02 novembre 2016
Dolore finco dx e ventre dx
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30 ottobre 2016
Dolore finco dx e ventre dx
Salve,Ho spesso sofferto di calcoli in passato circa 9 anni fa all’età di 18 anni mi è stato riscontrato un calcolo al rene dx, mi hanno operato inserendomi un doppio j, tenuto 25 gg, successivamente hanno cercato di bombardarlo ma senza risultati, successivamente l’ho espulso dopo un paio di anni mi hanno riscontrato un altro calcolo sempre rene dx 6-7mm e l’ho fatto fuori in modo naturale attraverso cura idroponica e toradol.
Esame chimico fisico: maggior parte ossalato di calcio e una bassa percentuale di acido urico.
Successivamente nel corso degli anni ho sempre accusato di alcuni dolori:
1)senso di angoscia,
2)debolezza nel fianco dx,
a volte bruciori nella minzione,
scosse fortissime per qualche secondo tra l’anno e lo scroto “raramente”
senso di stanchezza,
dolore al testicolo dx
dolori alla gamba,
a volte anche all’inguine
a volte la quantità della minzione non è molto forte
a volte è normale,
a volte ho uno stimolo continuo di dover andare a orinare con la sensazione della vescia non totalmente svuotata è come se quando la mia vescia fosse alla capacità del 50% mi imponesse di urinare
a volte ho dolore al basso ventre a volte il dolore si sposta per poco nel ventre Dx, quasi mai nel rene sinistro se non molto raramente che io abbia ricordi,
questi dolori sono sempre passati da soli, non erano dolori forti da obbligarmi a ricorrere agli antidolorifici, anche se modificavano la mia vita sociale. A volte duravano qualche giorno a volte settimana a volte un mese o + e poi come venivano sparivano senza complicazioni.
Ora da circa 45 giorni ho iniziato ad accusare di nuovo questi dolori e ho fatto alcune analisi:
ECOGRAFIA: con esito tutto nella norma.
ESAME URINE: tutto dentro gli intervalli di riferimento TRANNE PRESENZA DI NUMEROSI CRIST. CALCIO DI OSS. questo il 10/10/16. Verdetto dell’Urologo Enrico Pieraccini (Peschiera del Garda Urologia) Sarà un po’ di “renella” ma è già passata e ora hai le vie urinarie infiammate, probabilmen
Risposta del 02 novembre 2016
Risposta a cura di:
Dott. NICOLA GIOTTA
Sarebbe utile una dieta mirata, dopo un attento screening della sua calcolosi, a prevenire la formazione di nuovi calcoli. Utile il consulto di un Nefrologo esperto in calcolosi urinaria.
Dott. Nicola Giotta
Medico Ospedaliero
Specialista in Nefrologia
Asti (AT)