03 marzo 2005
Dolori alle braccia ed alle mani
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28 febbraio 2005
Dolori alle braccia ed alle mani
Gent. Mo Dott. Giovanni Migliaccio, La ringrazio molto per la sua disponibilità, mi permetta di approfittare ancora della Sua esperienza. Alla mia e:mail precedente non ho detto che il disturbo che accuso è a tutte due le braccia e le mani e che nella rmn del rachide cervicale vengono evidenziati fenomeni degenerativi margino-somatici a livello C6/C7; è evidenziata un'alterazione dell'intensità di segnale a carico della spongiosa del soma D3 in rapporto alla presenza di angioma vertebrale. ;A livello C6/C7 è presente ernia discale sottoligamentosa posteriore mediana che determina impronta sulla parete anteriore del sacco durale e del midollo retrostante. Altre modiche protusioni a livello C5/C6 e C4/C5. Un famoso neurochirurgo( che peraltro mi operò nel '95 per un'ernia del disco L5/S1 espulsa) della mia città non ha dato nessuna importanza rilevante alla mia rmn. Mi ha consigliato di eseguire un attento studio elettrofisiologico ad entrambi gli arti (esame molto fastidioso) dove viene segnalata unicamente una risposta bifida del potenziale sensitivo del nervo mediano Dx del II dito come da intrappolamento parziale del nervo al canale carpale. Dott. Migliacci, Lei mi ha risposto di sottopormi anche ad una tac, io la prenoto subito. Lei mi parla anche di soluzione terapeutica, mi può dire qualcosa a tale proposito? Grazie Dott. Migliacci della sua disponibilità, Le sarò grata eternamente se Lei mi indirizzasse verso una guarigione, anche sufficiente per poter migliorare la mia vita La saluto cordialmente e attendo con ansia la Sua rispostaRisposta del 03 marzo 2005
Risposta a cura di:
Dott. GIOVANNI MIGLIACCIO
Gentile Signora,
con una positività dell'esame Eletromiografico che evidenzia una sofferenza del n. Mediano al polso (bilaterale ?), la causa dei Suoi sintomi potrebbe essere proprio questa e in tal caso la soluzione sarebbe quella di intervenire mediante la liberazione del nervo al polso con un piccolo intervento in anestesia locale.
E' però possibile che l'ernia sottoligamentosa (ernia non completamente espulsa ma ancora "trattenuta" da quel nastro fibroso che "tiene insieme tutte le vertebre della colonna" e che si chiama legamento longitudinale posteriore) possa dar fastidio a entrambe le radici che dal midollo escono per andare a innervare le braccia fino alle mani.
Non posso ovviamente darLe una indicazione certa sul da farsi, per cui consulti il neurochirurgo e. . Mi faccia sapere.
Auguri!
Dott. Giovanni Migliaccio
Medico Ospedaliero
Specialista in Neurochirurgia
MILANO (MI)