14 novembre 2008
Dottor rollo, cosa sarà?
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12 novembre 2008
Dottor rollo, cosa sarà?
egregio dottore, ho 54 anni, non so se riusciro' a spiegarmi bene cosa mi è successo da piu' di un anno e nessuno riesce a dirmi con sicurezza cosa ho e cosa posso fare. Cerco di essere piu sintetica possibile. ho effettuato 5 visite neurologiche, molti esami del sangue, 3 emg, una rm alla colonna vertebrale e vista la situazione della mia colonna i medici pensano (non con molta sicurezza) che i miei disturbi dipendano da questo. dunque, ho incominciato un anno e mezzo fa ad avere disturbi alle gambe con sensazione di peso e difficolta a camminare quasi come se avessi dei blocchi di cemento e quasi contemporaneamente movimenti quasi continui ai polpacci e alla parte interna dei piedi. dopo un po di mesi ho incominciato ad avere anche crampi alle dita dei piedi sia di notte che di giorno contemporeneamente a tutti e due i piedi. Tutti questi disturbi a distanza di un anno e mezzo ci sono ancora, e non mi fanno piu vivere ma oltre a farmi male, mi fanno andare in depressione per la paura di avere una malattia grave neurologica(sla). Come le ho gia accennato ho fatto diverse visite neurologiche e hanno escluso, dalla rm c, è un restringimento del canale cervicale, delle protrusioni dorsali e una ernia discale mediana l5s1. in effetti il dolore alla parte bassa quasi vicina ai glutei è molto forte, la mattina non riesco neanche ad abbasarmi al lavandino per lavarmi mi limita nei movimenti e qualsiasi medicina (efferalgan o aspirina o voltaren) non mi fa passare il male. La sera dopo aver camminato un po, anche solo dopo avere fatto pochi passi i miei polpacci incominciano a contrarsi e fascicolare e dopo un po iniziano i crampi. oddio dottore, possibile che non si riesce a capire cosa può essere, con sicurezza? che esami posso ancora fare? e di cura secondo lei cosa faccio? lei cosa ne pensa, cosa può essere? quale farmaco mi consiglia? e, ancora, l'emg e le visite neurologiche possono escludere quella malattia? riuscirò a tornare come prima?Risposta del 14 novembre 2008
Risposta a cura di:
Dott. VINCENZO ROLLO
dalla sua descrizione sembra trattarsi di claudicatio intermittens dovuta alla sofferenza del midollo a livello cervicale con associata discopatia al tratto lombare. E' necessaria attività fisica e esercizi riabilitativi; utile la terapia in acqua. Esistono dei farmaci anti nevralgici come il pregabalin o il gabapentin che possono aiutarla, assieme a complessi vitaminici del gruppo B o acetil carnitina.
Dott. Vincenzo Rollo
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LECCE (LE)
