Risposta del 15 giugno 2006
Caro Signore,
capisco la sua angoscia per tutto questo nuovo mondo di che si è aperto. La cosa importante è non bagliare strada dall'inizio. Non so se sta cercando figli attualmente ma la cosa ha poca importanza perchè i passi da fare devono essere gli stessi.
La situazione, dalla descrizione, appare deporre per una azoospermia produttiva (secretoria) ma manca ancora l'FSH, Genetici etc; ammettiamo che si confermi la genesi secretoria. Il passo successivo che va fatto è la TESE
(che significa TEsticular Sperm Extraction). E' esattamente come la biopsia ma la differenza è che se si trovano gli spermatozoi vengono crioconservati (congelati) in apposita banca del seme. Quello che voglio è che non le propongano di fare la sola biopsia testicolare vera e propria che prevede solo la valutazione o meno della presenza di spermatozoi nel testicolo. E' una procedura inutile perchè quando ritirerà il referto se troverà scritto presenti spermatozoi cosa farà? dovrà ripetere l'intervento per estrarli e congelarli!! Sarebbe una follia.
Si faccia seguire e guidare da uno Specialista in Medicina della Riproduzione competente. Peraltro i due interventi, come dicevo identici, pur non essendo da sottovalutare in quanto delicati non sono per nulla invasivi.
La definizione microcisti cefalica significa letteralmente cisti molto molto piccola a carico della testa (porzione cefalica) dell'epididimo, che è il canale degli spermatozoi. Non ha alcun significato clinico e soprattutto sappia che se non faceva questa ecografia non se ne sarebbe accorto per tutta la vita.
Un cordiale saluto e un augurio
Dott. renzo benaglia
Specialista convenzionato
Specialista attività privata
Specialista in Andrologia
BERGAMO (BG)