19 maggio 2012
Ecotomografia delle spalle
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17 maggio 2012
Ecotomografia delle spalle
Salve Dottore,Tutto ha inizio nel mese di Agosto scorso, malessere alle gambe, stanchezza, che mi passava andando in bici e camminando, vado dal mio dottore mi prescrive magnesio e potassio per 15 giorni e risolvo il caso.
Nel mese di ottobre gonfiamento dei linfonodi al collo, il dottore mi prescrive un' ecografia, dai risultati nessuna patologia di faringe tiroide e ghiandole salivari.
Il medico curante mi prescrive anche delle analisi del sangue, riporto i valori in basso:
Proteina C Reattiva 3, 3 mg/L
VES 3 mm/h
TAS 150 IU/ml
Dai valori si esclude un'ipotetica infezione perché il medico curante dice che i valori sono tutti entro i limiti, dopo qualche settimana i linfonodi ritornano normali e non mi sembrano più gonfi.
Tutto bene per qualche mese, a metà dicembre i primi dolori alle spalle, ma non do molto peso visto che ogni tanto sono affetto da attacchi di cervicale, con momenti in cui i nervi del collo sono veramente in tensione e mi provocano dolore anche per diversi giorni.
Il dolore non dolore va avanti per qualche settimana e poi scompare, poi ritorna per qualche settimana e poi continua scomparire.
Mi decido di fare un'ecografia sotto prescrizione del medico la settimana scorsa, ecco la diagnosi:
Ecotomografia delle spalle
L'andagine condotta con sonda ad alta frequenza e scansioni ortogonali, comparative, ha permesso di appezzare diffusa disomogeneità della regione acromion claveare da componente reattiva, prevalentemente a destra.
Incremento volumetrico a contenuto finemente disomogeneo della borsa mucosa sottoacromion deltoide, prevalentemente a sinistra con associata disomogeneità peritendinea del capo lungo del bicipite.
Utile completamento diagnostico con indagine RM.
Mi chiedo visto che ho questi dolori che si manifestano con dei scricchiolii quando effettuo una rotazione della spalle e gli stessi scricchiolii li avverto nei gomiti quando distendo il braccio.
I dolori non sono costanti e si presentano durante il giorno e non al riposo.
Risposta del 19 maggio 2012
Risposta a cura di:
Dott. PASQUALE PRISCO
Gentile paziente,
penso sia il momento di sottoporsi ad una visita ortopedica, preferibilmente presso un ambulatorio di ortopedia ospedaliero o universitario, per operare una sintesi diagnostica di questi sintomi ed intraprendere, se necessario, una opportuna terapia.
Saluti
Dott. Pasquale Prisco
Specialista in Ortopedia e traumatologia
Torre Annunziata (NA)