Emorroidopessi

14 giugno 2006

Emorroidopessi


Tags:


10 giugno 2006

Emorroidopessi

Avendo eseguito un'intervento di emorroidi con tecnica secondo Longo le chiedevo se Lei ha mai avuto casi analoghi al mio che ora Le descrivo. Dopo l'intervento ho avuto episodi di sanguinamento per circa 8 giorni e dolori interni, recatomi dal chirurgo mi fa una anoscopia e scopre che ci sino dei granulomi sulla linea di sutura. Questi vengono risolti con terapia topica cortisonica. Ma dopo mi compare un gavacciolo emm. esterno dolente che si risolve da solo in 20 giorni. Continuo ad accusare senso di peso interno con dolore di modesta entita che aumenta con lo sforzo. Il proctologo a questo punto per vederci chiaro mi esegue una ecografia anale in 3D che evidenzia una passata prostatite e riscontra che i punti in titanio si trovano vicino alla capsula prostatica. Non raccolte flogistiche nè tragitti fistolosi. Sfintere interno e esterno regolari. Il proctologo pensa che si potrebbe tentare di risolvere il problema facendo un intervento togliendo le graffe con un'incisione circolare con sutura a mano, ma non è certo del risultato. Lei pensa che sia giusta la diagnosi Le è mai capitato un caso analogo, cosa può essere successo, come si può essere certi di un eventuale reintervento risolutivo. grazie

Risposta del 13 giugno 2006

Risposta a cura di:
Dott. GIUSEPPE D'ORIANO


Caro utente, la presenza di granulomi nella sede delle clips al titanio è una situazione che riscontro di frequente, fortunatamente non in tutti i pazienti evoca una sintomatologia dolorosa perché la mucosa non è fissa ai piani sottostanti. Nel suo caso, come ha giustamente evidenziato il collega, la fissità della mucosa è con la capsula prostatica ed è per questo che lei ha dolore. Io attenderei ancora prima di intervenire, comunque l'indicazione proposta penso che sia corretta, se non si verificherà una risoluzione spontanea. Saluti Dott Giuseppe D'Oriano.

Dott. Giuseppe D'Oriano
Medico Ospedaliero
Specialista in Chirurgia generale
NAPOLI (NA)

Risposta del 14 giugno 2006

Risposta a cura di:
Dott. AMILCARE TROMBETTI


La sua situazione è un po complessa per essere risolta senza una visita. Comunque penso che potrebbe anche trattarsi semplicemente di una persistenza di agrafe all' interno che possono essere rimosse in maniera semplice e senza necessariamente dover reintervenire chirurgicamente.
A sua disposizione

Dott. Amilcare Trombetti
Medico Ospedaliero
Specialista in Chirurgia generale



Ultime risposte di Cuore circolazione e malattie del sangue



...e inoltre su Dica33:
Ultimi articoli
Malattie cardiovascolari: i fattori di rischio del terzo millennio
Cuore circolazione e malattie del sangue
06 febbraio 2024
Notizie e aggiornamenti
Malattie cardiovascolari: i fattori di rischio del terzo millennio
Sedentarietà infantile: l’attività fisica leggera riduce l’ipercolesterolemia
Cuore circolazione e malattie del sangue
15 gennaio 2024
Notizie e aggiornamenti
Sedentarietà infantile: l’attività fisica leggera riduce l’ipercolesterolemia
 Gravidanza: periodo ideale per la prevenzione cardiovascolare
Cuore circolazione e malattie del sangue
09 dicembre 2023
Notizie e aggiornamenti
Gravidanza: periodo ideale per la prevenzione cardiovascolare
Seguici su:

Seguici su FacebookSeguici su YoutubeSeguici su Instagram
Farmacista33Doctor33Odontoiatria33Codifa