Epilessia con crisi tonico-cloniche

Risposta a cura di:
Dott. MARCO TRUCCO

Le crisi epilettiche tonico-cloniche consistono in: perdita di coscienza improvvisa; caduta a terra se non impedita (da altre persone o dalla situazione sdraiata del soggetto; in taluni casi grido; irrigidimento muscolare generalizzato (fase tonica); spesso morsicatura della lingua, perdita di urine e feci; scosse ai quattro arti (convulsioni; fase clonica); stato confusionale post-critico seguito da recupero dello stato di coscienza.
Il farmaco di cui mi chiede è indicato per la terapia delle crisi convulsive generalizzate e in alcuni casi, come altri farmaci, può portare a guarigione (il neurologo/epilettologo deve valutare attentamente un'eventuale sospensione del farmaco in base alla clinica ed all'EEG).
Gli esami che mi elenca in sé non sono scatenanti delle crisi: è però sempre possibile che un soggetto epilettico presenti una crisi nel corso di uno di tali esami.
Viceversa l'Elettroencefalogramma, esame indispensabile per la valutazione dell' Epilessia, include alcune prove di "attivazione", come l'iperpnea (Hp) e la stimolazione luminosa intermittente (SLI), che hanno lo scopo di evidenziare eventuali anomalie del tracciato che possono sfuggire all'osservazione, e come tali possono scatenare anche una crisi. Sta ovviamente al tecnico che registra il tracciato accorgersi dell'eventuale comparsa ed aggravamento delle anomalie epilettiformi ed eventualmente interrompere la prova.
Cordialmente

Dott. Marco Trucco
Medico Ospedaliero
Specialista attività privata
Specialista in Neurofisiopatologia
Specialista in Neurologia
PIETRA LIGURE (SV)