26 maggio 2008
Epizoonosi
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23 maggio 2008
Epizoonosi
A seguito comparsa di numerose bollicine pruriginose prevalentemente sulla schiena e dietro il collo (dopo essere stato punto, suppongo, da grosse zanzare in Sardegna), mi sono recato circa venti giorno dopo da un dermatologo, che mi ha diagnosticato una epizoonosi, con prescrizione delle seguenti creme: PRUREX (in caso di prurito del capo, da non applicare nel viso), PRURICED (in caso di prurito e pelle secca anche in aree delicate, come collo, viso, ecc) e BEBEN CLOROSSINA, oltre a compresse di FORMISTIN 10 mg. Inoltre mi è stato indicato di lavare ad alta temperatura i vestiti usati e di fare un "trattamento" adeguato (di che tipo???) al mio barboncino. Da profano, e leggendo i foglietti illustrativi dei suindicati farmaci, mi sembra che mi siano stati prescritti più che altro prodotti sintomatici e non curativi. Lei cosa ne pensa? Dovrei fare qualcos'altro? Inoltre mi può dire se l'epizoonosi è contagiosa, se si può sconfiggere definitivamente e mediamente in quanto tempo? Grazie per la cortesia che vorrà usarmi. MarcelloRisposta del 26 maggio 2008
Risposta a cura di:
Dott. GIOVANNI SPORTELLI
Epizoonosi e' un termine molto generico che indica un gruppo di malattie trasmesse all'uomo da animali. In questo caso non e' stato specificato, ma, dalla sintomatologia descritta e dalla terapia impostata si potrebbe trattare di un prurigo strofulo (una specie di Orticaria dovuta ad allergia alla puntura di insetti). Il rischio di questa patologia e' che recidivi in modo esasperante, ma questo avviene perche' nell'ambiente in cui si vive c'e' un insetto che ogni tanto punge. Nel suo caso dovrebbe poter stare tranquillo, pensando di essere stato punto lontano da casa. Se la diagnosi e' quella, la terapia e' quella giusta. In poco tempo sicuramente stara' bene.
Saluti
giosp@giosp. It
http://www. Giosp. It
Dott. Giovanni Sportelli
Specialista attività privata
Specialista in Dermatologia e venereologia
GROTTAGLIE (TA)