29 ottobre 2005
Erezione
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25 ottobre 2005
Erezione
Gentile Professore le riscrivo poichè nn ho ricevuto alcune risposta. mi chiamo Stefano ed ho 45 anni di Roma; le faccio un po la mia cronistoria. un anno e mezzo fa il mio peso era di 136 Kg, ed inizia una cura dimagrante seguita da un dottore. Attualmente peso 84 Kg, e devo dire che la mia attività sessuale è notevolmente migliorata. Prima la mia erezione non era molto rigida, ma a luglio, visto che la palestra era chiusa (faccio judo), ho avuto un exploit sessuale (con mia moglie ho avuto più rapporti nello stesso giorno e per giorni consecutivi). Ho notato che il mio pene (forse è un'impressione) si sia un po più allungato, forse è andato via il grasso in eccesso sul pube, ma per la rigidità devo dire che non è più come in passato (forse gli anni?). All'inizio di settembre non ho avuto alcun problema riuscivo a completare l'atto sessuale, me nelle due ultime settimane no. Ho avuto problemi di mantenimento dell'erezione, devo dire che ho iniziato la palestra da più di un mese, e che sto facendo più ore del dovuto (mediamente calo di 1Kg ogni volta che vado in palestra per tre volte a settimana, perciò all'incirca 3 kg a settimana reali x due settimane di seguito) e la mia domanda è se questo potrebbe influire sulle performance? Sto prendendo un prodotto erboristico il Gingko e delle fiale di energia (Gingko ed altri componenti) quando vado in palestra. La dieta che continuo a seguire è buona, ma attualmente non riesco più a mangiare come il medico mi ha detto, infatti mangio molto di meno, ed attualmente i miei muscoli stanno crescendo per l'allenamento che faccio. Un'altra domanda è legata al fatto che la rigidità dell'erezione, in base alla mia età, è normale che non sia come una volta (ad esempio quando avevo 30 anni)? Se tutto ciò non è normale da cosa può dipendere?Risposta del 29 ottobre 2005
Risposta a cura di:
Dott. GIOVANNI BERETTA
Dalle informazioni che ci fornisce potrebbe trattarsi di un problema esclusivamente psicologico. Comunque potrebbe essere utile, per capire meglio i suoi problemi, anche una valutazione ormonale con un dosaggio del testosterone e delle prolattina ed una valutazione vascolare delle arterie peniene tramite ecocolordoppler dinamico. Cordiali saluti.
Dott. Giovanni Beretta
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MILANO (MI)