29 febbraio 2008
Eschemia celebrale
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29 febbraio 2008
Eschemia celebrale
LE SCRIVO PER VIA DI MIO FRATELLO, DOPO AVER TRASCORSO UNA SETTIMANA ALLE MALDIVE, ESSENDO ISTRUTTORE SUBACQUEO. LA DOMENICA MATTINA GIORNO DI RIENTRO IN ITALIA, SI SVEGLIA E QUANDO SI TIRA SU DAL LETTO, HA UNA STRANA SENSAZIONE, NON RIESCE PIU' A MUOVERE IL BRACCIO SINISTRO E LA PARTE DEL VOLTO SEMPRE SINISTRO. UN DENTISTA IN BARCA CON LUI GLI FA SUBITO UNA PUNTURA DI CORTISONE. TORNA IN ITALIA IN QUESTE CONDIZIONI, UNA VOLTA ARRIVATO A MODENA DOVE ABITIAMO, VIENE SOTTOPOSTO ALLA TAC E GLI VIENE DETTO CHE HA SUBITO UN ESCHEMIA CELEBRALE. E' STATO SOTTOPOSTO AD UNA SETTIMANA DI CAMERA IPERBARICA A RAVENNA, ACQUISTANDO PIAN PIANO IL MOVIMENTO DELLA MANO, MA NON LA SENSIBILITA' MENTRE IL VOLTO E' RIMASTO COSI'. LA MIA DOMANDA E' QUESTA, COME MAI I MEDICI DI MODENA E RAVENNA NON RIESCO A CAPIRE LA CAUSA, ORMAI SONO PASSATE DUE SETTIMANE DA QUESTO INCIDENTE, LA SUA SENSIBILITA' TORNERA. . ? TENGA PRESENTE CHE E' UNO SPORTIVO ED HA 29 ANNI. I MEDICI DICONO CHE TUTTI GLI ESAMI SONO A POSTO. . . . DOVE POSSIAMO ANDARE. . ? E' NECESSARIO FARE DELLA FISIOTERAPIA. . . ? MI DEVE PERDORNARE SE LE HO FATTO TANTE DOMANDE, MA HO BISOGNO DI UN AIUTO. CORDIALI SALUTI. ANGELICALa domanda è in attesa di risposta.
