21 gennaio 2005
Esofago di barrett
Tags:
21 gennaio 2005
Esofago di barrett
Buongiorno, sono una donna di anni 48, e sono stata sottoposta a 3 gastroduodenoscopie in 3 mesi : la prima il 3 novembre, perchè dopo avere assaggiato un digestivo, ho avuto pirosi per 2 giorni; da li, la decisione di consultare un gastroenterologo. La diagnosi è stata di esofago di Barrett, con esofagite di tipo 1 e gastrite antrale moderata cronica il tutto senza displasia. La seconda, forse per cercare uno sbaglio alla prima, è stata di assenza totale di quanto diagnosticato sopra e, in merito a questo mi è stato anche consegnato un cd che riprende totalmente l'esame. Effettivamente non evidenzia assolutamente nulla di anormale. Ma proprio nulla, ed il tutto é stato accompagnato da uno scritto. La terza era d'obbligo. E purtroppo la diagnosi è uguale alla prima gastroscopia. Ora Le chiedo, cosa comporta l'assunzione di un IPP per molti anni? fa ingrassare? inoltre, come è potuto succedere al riguardo di una diagnosi confermata poi da un cd, e non in ultimo, da uno scritto del professionista peraltro conosciuto e stimato, di un totale Niente riscontrato? In quanto tempo l'esofago di B, puo' peggiornare? A me è stato riferito di una " linguetta " ma, che al CD non si vede. . . . Grazie per l'attenzione.La domanda è in attesa di risposta.