Febbricola da 3 mesi

09 dicembre 2005

Febbricola da 3 mesi


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04 dicembre 2005

Febbricola da 3 mesi

Gentili Dottori, sono 3 mesi che ho dei misteriosi problemi. Premetto che non ho mai sofferto lo stress, che conduco una vita soddisfacente, sto per laurearmi ed ho un compagno che non mi da preoccupazioni. . . Sì. . . Perché mi è stato spesso detto che la mia febbricola potrebbe essere causata da stress. . . A settembre, misurando la mia temperatura (mi sentivo spossata) ho scoperto di avere 37. 4. Ho così, su consiglio del medico, ho riportato le temperature del mattino del pomeriggio e della sera su un quaderno per circa due settimane. La temperatura variava dai 37 (assenza di febbre) ai 37. 4 arrivando rare volte ai 37. 5, rarissime a 37. 6. In particolare nel pomeriggio aumentava. Dopo varie analisi del sangue e test (analisi di routine e tests sulle malattie infettive più comuni: HCV, toxoplasma, vidal-wright e altri) tutti negativi, il medico mi ha consigliato di non misurare più la temperatura. Ho seguito il suo consiglio, spesso sentendomi ugualmente spossata e a terra. L'altro giorno mi sentivo particolarmente spossata, più del solito, avevo anche colpi di sonno, sebbene dorma regolarmente 8 ore al giorno. Ho misurato: 37. 4. La febbricola è ancora là. . . Inoltre due settimane fa mi sono apparse su tutto il tronco delle macchie simili alla Pitiriasi Rosea di Gibert (che ho già avuto in passato) ed il medico mi ha detto che non gli sembrava quella però. . . E non capisce cos'era. . . Ora stanno andando via da sole. . . Cerco di riassumere la mia storia clinica il più possibile: tre anni fa fui ricoverata per Pseudo Allergic Reaction, intolleranza instamino mediata, con edema agli arti inferiori, forti dolori alle gambe e porpora. Dieta per mesi, cortisone a palla ed antistaminici; l'anno scorso sono stata operata di colecistectomia per numerosissimi calcoli di 8mm e colecisti in brutte condizioni; dopo l'intervento, in laparoscopia, sono stata costretta un mese a casa, per fortissimi dolori all'addome. si è pensato che l'intossicazione avuta tre anni fa sia stata dovuta ai calcoli e non ad un'intolleranza. Altra cosa: il medico visitandomi il respiro ha notato che ho il respiro "corto", per questo sto facendo ginnastica respiratoria, ma il respiro rimane sempre così. . . Cosa ne penso io da profana. . . La mi febbricola potrebbe essere dovuta ad una piccola infiammazione delle vie biliari, sebbene non abbia più la colecisti. . . Per bile densa (stessa cosa mi ha detto un chirurgo) ed in tal caso. . . Oltre a prendere Deursil. . . Cosa posso fare? oppure Intolleranza a qualcosa che mangio? Mi dovrei forse mettere a dieta ipoallergenica? oppure Può una disodontiasi degli ottavi (denti del giudizio) creare problemi di infiammo e dunque febbricola? Non ho fastidi però. . . Se potrebbe essere questa la causa li faccio togliere!! Non ne posso più davvero. . . Vi ringrazio e vi prego di darmi una dritta. . . Ho l'impressione che possa anche essere una sciocchezza, ma questo malessere mi rende la vita difficile. . . Anche andare in palestra diventa faticoso. . . Sento insomma di non stare bene, anche se cerco di fare le cose che facevo prima, mi risulta tutto più pesante, come se avessi influenza perenne. Grazie!

Risposta del 07 dicembre 2005

Risposta a cura di:
Dott. RAFFAELE PASTORE


Il suo problema va affrontato in chiave olistica e tutto quello che ha detto come possibile causa va verificato attraverso un esame elettroagopunturale sec. Voll che è una metodica diagnostica di problemi funzionali che credo siano alla base della sua febbricola. Saluti cari.

Dott. Raffaele Pastore
Medicina generale convenz.
Specialista in Medicina alternativa (omeopatia, agopuntura. . . )
JESI (AN)

Risposta del 09 dicembre 2005

Risposta a cura di:
Dott. ALESSANDRO ROMANO


parlando del mio campo, le direi di fare una buona ortopanoramica digiltale per vedere se vi sono granulomi apicali od altre patologie e qual'è la situazione dei denti in disodontiasi. Ho visto spessissimo, in caso di positività dell'esame, stranissimi episodi anche a distanza che apparentemente non avevano una correlazione fra loro.

Quindi faccia questo esame e poi si potrà vedere se c'è un qualche nesso causale.

Dott. alessandro romano
Specialista attività privata
Ricercatore
Specialista in Chirurgia maxillo facciale
Specialista in Odontoiatria
ROMA (RM)

Risposta del 09 dicembre 2005

Risposta a cura di:
Dott. ALBERTO MOSCHINI


Giusto, l'indagine con l'elettroagopuntura secondo Voll, può individuare l'agente eziologico, che in questi casi può essere il virus di Epstein-Barr, comunque eseguirei esami: · ANTICORPI ANTI-EPSTEIN BARR (EBNA-IgG, EBNA-IGM, VCA-IGG, VCA-IGM, EA-IGG, EA-IGM); ANTICORPI ANTI-CITOMEGALOVIRUS lgG e lgM; · ANTCORPI ANTI-GANGLIOSIDI GMi lgG e lgM; ANTICORPI ANTI-HELICOBACTER PYLORI lgG e lgA; anticorpi sierici anti tireoglobulina
anticorpi sierici anti microsoma tiroideo (TPO)
Tireoglobulina
anticorpi sierici anti recettore TSH (anti TRAK)
FT3, FT4, TSH
L'allergia, le macchie, una vasculite?, potrebbero indirizzare verso un iniziale disequilibrio del sistema immunitario in senso autoimmune. L'omeopatia e l'omotossicologia possono dare un aiuto a prevenire tale evenienza.

Dott. Alberto Moschini
CARRARA (MS)



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