01 giugno 2008
Filum terminale
Tags:
01 giugno 2008
Filum terminale
Salve, mi chiamo alessandro sono un ragazzo di 23 anni della provincia di Bari voglio raccontarvi in breve la mia storia. Da quando ero piccolo mi è stata diagnosticata una ipercifosi e scoliosi. In italia ho consultato vari medici che alla fine però non sono mai riusciti a risolvere, nemmeno in parte, il problema. All’età di 17 il prof D. M. di Lione mi ha fatto un busto di gesso che ho portato per quasi un anno seguto poi da un busto mobile indossato solo la notte, senza nessun risultato. Dopo di ciò tutti i medici consultati mi hanno indicato varie soluzioni come palestra, ginnastica correttiva, piscina, letto ortopedico, fisioterapia, pancafit ecc… ma ovviamente nessuna si è rivelata efficave. Navigando su internet ho conosciuto il prof. R. , un medico spagnolo che con un intervento chiamato “resezione del filum terminale” riesce a risolvere gran parte dei problemi dovuti alla scoliosi e alla cifosi e soprattutto blocca l’avanzamento della malattia. Da premettere che il prof. R. è stato il primo medico di tutti quelli consultati a richiedermi una risonanza magnetica da cui è inoltre risultato un ernia discale dorsale in stato avanzato con mielopatia da trazione con cifosi e scoliosi idiopatica. In data 20/05/08 presso una clinica di Barcellona mi sono sottoposto all’intervento di resezione del filum terminale eseguito dal dott. R. L’intervento ha avuto ottimi risultati tra cui miglioramento della postura e scomparsa dei dolori. Vorrei chiedervi come mai i medici italiani non richiedono mai una risonanza magnetica in merito a questo problema? Cosa ne pensano i medici italiani dell’intervento “resezione del filum terminale”? E come mai in italia invece di questo metodo poco rischioso e poco invasivo viene usato ancora il metodo della decompressione suboccipitale?La domanda è in attesa di risposta.