Formicolii

04 ottobre 2006

Formicolii


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29 settembre 2006

Formicolii

Egregio dottore, sono una ragazza di 24 anni circa 10 giorni fa ho accusato al risveglio un formicolio alle prime dita della mano sinistra che con il passare delle ore ha coinvolto l'intera mano fino ad arrivare nella zona del gomito accompagnato da una perdita di forza del braccio che persiste tuttoggi, accompagnato a questo disturbo accuso inoltre una sorta di senso di fasciatura a metà faccia che assomiglia come sensazione ad una blandissima anestesia (come quella del dentista). Non ho sensazioni di insensibilità cutanea ma le descriverei come una sorta di sensazione di schiacciamento. Questo sintomo è comparso qualche ora dopo l'inizio dei formicolii ma anch'esso persiste anche oggi a distanza di quasi due settimane. Mi sono spaventata per questi sintomi ed ho contattato il pronto soccorso della mia città dove sono stata sottoposta ad una visita neurologica. Mi è stato riscontrato un slivellamento di lieve entità all'arto superiore sinistro, un modesto deficit dell'estensione del polso e delle dita della mano destra, una lieve prevalenza dei riflessi all'arto superiore destro. , gli arti inferiori normali e simmetrici. La diagnosi che mi è stata fatta è: possibile compressione del nervo radiale di destra durante il sonno, tuttavia le parestesie all'emivolto di sinistra non concordano con tale diagnosi. Mi è stata consigliata una risonanza magnetica cerebrale e primo tratto midollo cervicale, che per altro ho eseguito 2 anni fa per altri motivi e che era del tutto negativa. Nei giorni successivi alla comparsa di questi sintomi ho accusato un forte dolore facciale accompagnato ad un intenso dolore al lato del collo(sx) e riferito a tutta la schiena che sono riuscita ad attenuare con un banale antiinfiammatorio. Quello che non riesco a spiegarmi è come mai la sensazione di fasciatura e deficit di forza al braccio e questa sorta di intorpidimento di metà volto non si sono ancora risolti del tutto se si può ricondurre il tutto ad un fatto infiammatorio locale? Ha senso ripetere una RMN eseguita 2 anni fa e con esito negativo?Quale potrebbe essere la causa di questo disturbo?Se vi può essere d'aiuto non ho avuto nessun trauma ne al braccio ne alla schiena o al collo. Sto cercando di capire qualcosa di più su questa storia anche perchè nessuno si pronuncia e vivere nell'attesa non è la miglior medicina. Ringrazio anticipatamente Cordiali saluti

Risposta del 02 ottobre 2006

Risposta a cura di:
Dott. MASSIMO MUCIACCIA


Ripeto spesso che non è possibile esprimere un giudizio senza un attento esame obiettivo. Quanto sopra vale ancor di più nel Suo caso, poichè i disturbi isolati delle sensibilità sono difficili da inquadrare dal punto di vista clinico.
Con questa indispensabile premessa, i consigli che Le posso dare sono i seguenti:
1) non sia troppo apprensiva, poichè l' Ansia e lo stress possono accentuare questi disturbi sfumati delle sensibilità;
2) segua le indicazioni del Suo Neurologo e ripeta la RMN encefalo e midollo cervicale;
3) probabilmente sarebbe utile un esame del sangue che comprenda molteplici parametri tra i quali TSH, FT3, FT4, sideremia, vitamina B12, acido folico, elettroliti, VES.

Cordiali saluti.

Dott. Massimo Muciaccia
Medicina Territoriale
Specialista in Neurologia
BARI (BA)

Risposta del 04 ottobre 2006

Risposta a cura di:
Prof. ENRICO MARGARITONDO


Gentile Signora, se non è stata già eseguita faccia una elettromioneurografia degli arti superiori, per chiarire lo stato della conduzione nervosa. Dovrebbe poi essere esaminata tutta la documentazione in suo possesso.
Cordiali saluti.

Prof. Enrico Margaritondo
Medico Ospedaliero
Specialista attività privata
Specialista in Chirurgia d’urgenza
ROMA (RM)



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