Frattura sottocapitata femorale sinistra in paziente allettato 84 anni

Frattura sottocapitata femorale sinistra in paziente allettato 84 anni

mio padre in seguito alla caduta dal letto si e procurato una frattura sottocapitata femorale sinistra, e' stato portato al pronto soccorso trasportandolo da due barellisti su una sedia con l'ascensore per evitare le scale e senza la presenza di un medico; premetto che mio padre prima della caduta non camminava ed era in condizioni di parkinsonismo avanzato con stati confusionali e non riusciva piu ad assumere i farmaci per bocca e bisognava imboccarlo e dormiva quasi tutto il giorno al punto che non ci siamo resi subito conto quando e' entrato in coma dopo 4 giornii della caduta; e aveva insufficienza cardiaca. i farmaci che assumeva erano: lanitop mite, amiodarone, carbidopa levodopa 25/250mg zoloft la diagnosi era una frattura sottocapitata che necessitava una protesi operazione con prognosi di 30 giorni pero' non essendoci posti letto e' stato trasferito in un'altro istituto il quale ha rifiutato il ricovero, giudicandolo inoperabile a causa del parkinson. , consigliandolo di stenderlo a letto con un cuscino sotto la gamba per poi farlo sedere dopo 10 giorni, senza alcun tipo di cura il paziente in questione, dopo 3 giorni, e' morto ; la procedura e' stata corretta? non c'era una cura alternativa all'operazione? è giusto rimandare a casa una persona in questo stato senza prestare nessuna cura

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