07 settembre 2008
Gamba 2° quesito
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04 settembre 2008
Gamba 2° quesito
Gentile dott. Rollo, mi rivolgo ancora a lei dopo il quesito del 27/08 dal titolo "gamba" al quale lei ha cortesemente risposto il 31/08. Nel frattempo ho consultato un ortopedico che ha ipotizzato come lei un' "algodistrofia", consigliandomi una RM alla caviglia interessata di cui riferisco l'esito : esiti di trattamento chirurgico ortopedico a carico della diafisi tibiale, con impianto di mezzo di sintesi di tipo metallico per riduzione di frattura, che induce marcati artefatti da suscettibilità magnetica. Segni di condropatia tibio-astragalica di grado medio, con alterazione morfologica di entrambi i capi articolari, riduzione di spessore e alcune aree focali di erosione della cartilagine articolare, e osteofiti dei margini. Esiti di distrazione traumatica totale del legamento peroneo-astragalico anteriore, non apprezzabile nella propria sede. Non evidenti ulteriori lesioni legamentose traumatiche. Nella norma le strutture tendinee esaminate. Minima falda fluida reattiva intraarticolare. Posso avere la "traduzione" di tutto questo? grazie per la sua disponibilitàRisposta del 07 settembre 2008
Risposta a cura di:
Dott. VINCENZO ROLLO
si è rotto il legamento peroneo astragalico uno dei più importanti della caviglia, ma anche difficilmente riparabile se non per motivi sportivi agonistici. La cartilagine della caviglia è sofferente ed in parte anche l'osso sottostante, in pratica sono gli esiti del processo algo distrofico. La soluzione chirurgica servirebbe solo per pulire l'articolazione, ma la sua caviglia deve fare un programma riabilitativo adeguato con cyclette, nuoto, propriocettiva; integratori per la cartilagine e controllo del peso corporeo sono necessari
Dott. Vincenzo Rollo
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Specialista convenzionato
Specialista attività privata
Specialista in Medicina alternativa (omeopatia, agopuntura. . . )
Specialista in Medicina fisica e riabilitazione
LECCE (LE)
