01 marzo 2015
Incontinenza cardiale e gastropatia cronica help!
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21 febbraio 2015
Incontinenza cardiale e gastropatia cronica help!
Salve gentilissimo medico, cortesemente volevo chiederle un parere. ho sofferto 4 anni fà di gastropatia erosiva antrale, erosioni superficiali, poi fatto controllo dopo un anno ed ero guarita, assunto esoprazolo. Adesso ho rifatto la gastro x sospetta g. atrofica, in quanto sono sempre stata un pò anemica e sembra non assimili il ferro, dopo indagini di sangue occulto neg. e colonscopia nella norma. . . . . Le scrivo prima la mia endoscopia: esofago regolare x calibro, peristalsi e mucosa, linea z regolare, giunzione esofago. gastrica a 39cm circa dall'''' AD lievemente risalito rispetto all'''' impronta dei pilastri diaframmatrici a tratti diastasati. Stomaco ben distensibile con discreta quantità di succo limpido chiaro frammisto a materiale biliare, fondo e corpo con mucosa lucente rosea, pliche ben distensibili, ipotrofiche. In retrovisione nessuna lesione sottocardiale. Antro con pareti plastiche e mucosa marezzata, eseguite biopsie in antro, angulus e corpo. . . . . . piloro regolare, bulbo e seconda porzione indenne effettuate biopsie. . . . referto di Incontinenza cardiale e gastropatia cronica, le biopsie non sono ancora arrivate, ci vorrà un 15gg. Continuo ad avere nausea, senso di conati, a volte bruciore, bocca amarognola. . . . non ho rigurgiti o acidità ;, a volte non mangio x i disturbi, e purtroppo sono sempre stata magrissima. . . . . . può spiegarmi cortesemente questo referto, queste pareti ipotrofiche, questi pilastri allargati. . . . . . . non capisco bene cosa posso avere. . . . . grazie cordiali salutiRisposta del 01 marzo 2015
Risposta a cura di:
Prof. ALBERTO TITTOBELLO
Non si impressioni, nulla di importante, si tratta solo di una gastrite, che potrebbe essere sostenuta dall' Helicobacter; in questo caso farà la cura idonea. La linea Z è la linea che separa la mucosa dell' esofago da quella dello stomaco ( linea di congiunzione ). Questa linea si trova a 39 cm dall' arcata dentaria ( AD ), quindi un po' più in alto del solito. Questa situazione la troviamo di solito nei soggetti che hanno il cardias, cioè lo sfintere tra esofago e stomaco, non ben continente. Come confermato dalla diastasi ( allargamento, allontanamento ) dei pilastri che lo sostengono. La gastrite comporta una " sofferenza " della mucosa gastrica, che diventa più sottile ( ipotrofica ) e con chiazze di colore diverso ( marezzata ).
Prof. Alberto Tittobello
Casa di cura privata
Specialista attività privata
Universitario
Specialista in Gastroenterologia
Specialista in Cardiologia
Milano (MI)