13 settembre 2016
Inr alterato
Tags:
09 settembre 2016
Inr alterato
Salve, ho 57 anni ed ho effettuato delle analisi:Tempo di protombina 20. 0 sec.
Attività protombinica 34. 0 %
*I. N. R. 1. 9 Intervallo terapeutico: 2. 5-4. 5 0. 0-1. 5
Tempo di tromboplastina (PTT) 28 sec. Val di riferimento: 25ʺ-40ʺ
Antitrombina III 32. 90 mg/dl Val di riferimento: 22. 00-40. 00
Fibrinogeno 389 mg/ml Val di riferimento: 200 -400
D-Dimero 268. 39 ng/ml Val di riferimento: ≤ 500
Proteina S attiva 96 % Val di riferimento: ≥ 95
Proteina C attiva 102 % Val di riferimento: ≥ 70
E qualche mese prima avevo effettuato anche le analisi per la funzionalità epatica:
Got: 43 U/I (14-60)
GPT/ALT 23 U/I (10-65)
GAMMA GT 20 U/I (8-78)
BILIRUBINA TOTALE 0. 7 mg/dl (0. 2-1. 3)
BILIRUBINA INDIRETTA 0. 2 mg7dl (0. 0-1. 1)
AMAILASI 59 U/I (30-110)
AMILASI PANCREATICA 26 U/I (8-53)
LIPASI 95 U/I (23-300)
Le lipasi nelle analisi precedenti a queste erano uscite alterate: 76 U/l (13-60)
L’ultima ecografia all’addome risale a piu’ di un anno fa: Fegato modicamente aumentato di dimensioni con eco struttura normoecogena. Colecisti con pareti regolari, alitiasica. Non dilatazione della VBP. Asse spleno-portale e VP nella norma. Non alterazioni morfo-volumetriche ed eco strutturali a carico di pancreas, milza e reni. Spots iperecogeni litiasici e microliatiasi endorenali bilateralmente. Aorta addominale con calibro, decorso e valori flussimetrici nella norma. Non lesioni parieto vescicali. Modesta cistoptosi.
Vorrei avere maggiori informazioni riguardanti l’INR che potrebbe essere un indice di malfunzionamento epatico. Dovrei fare degli esami piu’ specifici? Devo preoccuparmi per questo valore alterato? Grazie per la risposta.
Risposta del 13 settembre 2016
Risposta a cura di:
Prof. ALBERTO TITTOBELLO
È vero, la protrombina è un po'bassa e poichè è un fattore che viene sintetizzato dal fegato, potrebbe far pensare a una insufficienza di tale organo. Ma tutti gli altri esami e patologico sono normali. Chieda il parere di un ematologo, possibilmente esperto in malattie della coagulazione.
Prof. Alberto Tittobello
Casa di cura privata
Specialista attività privata
Universitario
Specialista in Gastroenterologia
Specialista in Cardiologia
Milano (MI)