Interazioni farmaci tradizionali con quelli omeopatici

Risposta a cura di:
Dott. MARCO PAOLEMILI

C'è chi dice sì, c'è chi dice no. Come sempre l'omeopatia non ha accettato di sottoporsi a studi controllati con la consolidata metodologia clinica. Quindi continuano a non esserci evidenze scientifiche di alcun tipo riguardanti i farmaci omepatici, nè di efficacia, nè di interazioni farmacologiche.

Dott. Marco Paolemili
Casa di cura convenzionata
Specialista attività privata
Ricercatore
Specialista in Psichiatria
Roma (RM)

Risposta a cura di:
Dott.ssa MARIA LETIZIA PRIMO

quando si assumono farmaci tradizionali bisogna sempre assumere farmaci omeopatici sotto controllo del medico o del farmacista esperto: naturale infatti non significa senza controindicazioni. soprattutto bisogna porre attenzione all'utilizzo della fitoterapia (spesso confusa con l'omeopatia) che è invece una terapia a dosaggio pieno. inoltre le tinture madri contengono alcool che è controindicato in molte malattie ad esempio quelle del fegato. consiglio inoltre di non comprare mai prodotti via internet soprattutto della farmacopea cinese di cui non siamo certi della provenienza e che potrebbero anche risultare tossici. Per l'omeopatia a basse dosi il discorso è diverso e piuttosto sono i farmaci tradizionali che possono inattivarla. Attenzione anche all'assunzione di fibre come l'inulina, il chitosano, o l'argilla verde etc che essendo adsorbenti legano i farmaci diminuendone l'azione farmacologica e che quindi devono essere assunti lontano dal farmaco tradizionale

spero di esserle stata utile

Dott. Ssa Maria Letizia Primo
Specialista attività privata
Specialista in Medicina legale
Specialista in Psichiatria
Specialista in Scienza dell'alimentazione
Torino (TO)