02 luglio 2005
Ipocondria
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27 giugno 2005
Ipocondria
Ormai da molto tempo (10 anni) soffro periodicamente di Ansia generata da paura che io o la mia famiglia si ammali di cancro. Purtroppo questo problema si è scatenato quando mia mamma si è ammalata di tumore al seno (poi guarita ).Purtroppo temo che questo continuo stato di tensione abbia anche ripercussioni sullo stato fisico.
Ultimamante, a seguito di esami che ho dovuto far fare a mio figlio (risultati ok), la situazione è peggiorata. Per un certo tempo (anche dopi gli esami rassicuranti) ho temuto che la salute di mio figlio fosse in costante pericolo e poi ho lamentato questi disturbi: giramenti di testa, formicolii alle mani durante la notte (ogni tanto mi capita), mal di schiena concentrato prevalemente al centro schiena (mi sembrano dolori muscolari), mal di testa che passa con aspirina.
A seguto di radiografia si è trovata una rettilineizzazione della fisiologica lordosi associata a rigidità muscolare del trapezio.
Gli esami del sangue sono ok.
Putroppo per ogni sintomo che ho penso subito al cancro e ogni esame medico mi mette nel panico. La mia sensazione è che in relatà questi sintomi possano essere determinati dal mio stato ansioso creando così un circolo vizioso.
Cosa ne pensate?
Mi scuso per essere stato prolisso.
Risposta del 02 luglio 2005
Risposta a cura di:
Dott.ssa MARIA ADELAIDE BALDO
Questi stati di Ansia e ossessioni circa la paura delle malattie e della morte sono abbastanza frequenti. Si possono risolvere in modo soddisfacente con una terapia farmacologica mirata associata ad un percorso di psicoterapia (non necessariamente lungo) a sua volta mirato sul problema. Si informi se nella sua zona vi è un medico psicoterapeuta in grado di prenderla in cura su queste due linee terapeutiche.
Dott. Ssa M. Adelaide Baldo
Specialista attività privata
Specialista in Psicologia
BRESCIA (BS)
