Ittero da incompatibilità

07 febbraio 2007

Ittero da incompatibilità


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02 febbraio 2007

Ittero da incompatibilità

il mio gruppo sanguineo è 0 rh - e mio marito A rh +, abbiamo già un bambino com il gruppo A rh +. Me hanno detto che cè un rischio nella prossima gravidanza, io sono gia al 3 mese. quando ho partorito me hanno fatto una puntura ma voglio sapere se è bastata questa per non causare problemmi alla futtura gravidanza
grazie

Risposta del 07 febbraio 2007

Risposta a cura di:
Dott. ANTONIO SISTO


Gentile Signora,

ho inviato già una risposta al sistema; noto però che non è stata archiviata.
Nel caso non la abbia ricevuta, mi contatti alla mia mail personale sisto@unich. It
Cordialmente.

Dott. Antonio Sisto
Medico Ospedaliero
Specialista in Malattie infettive
Specialista in Pediatria e Neonatologia
CHIETI (CH)

Risposta del 07 febbraio 2007

Risposta a cura di:
Dott. ANTONIO SISTO


Gentile Signora,
l’ Ittero da incompatibilità (o da isoimmunizzazione) si verifica in neonati con gruppo sanguigno A o B e/o fattore Rh positivo, nati da madre con gruppo sanguigno 0 e/o Rh negativo.
Esistono pertanto due tipi di isoimmunizzazione: AB0 (meno severa) e Rh (più severa)
Nella donna, infatti, dopo la prima gravidanza di un feto di gruppo sanguigno differente dal proprio, si formano degli anticorpi diretti contro specifici antigeni presenti sui globuli rossi del neonato.
Quindi i problemi interessano le gravidanze successive.
Dopo il primo parto le è stata effettuata la somministrazione di immunoglobuline specifiche anti-Rh che riducono il rischio di sensibilizzazione materna.

Per quanto riguarda questa gravidanza:
- il rischio di Ittero da incompatibilità esiste solo se il feto è di un gruppo sanguigno differente dal suo;
- nel suo caso esiste sia il rischio di una incompatibilità AB0 che di una incompatibilità Rh (quest’ultima possibilità peraltro vanificata dalla profilassi effettuata dopo il primo parto);
- nel caso il neonato sviluppi una incompatibilità si avrà emolisi e quindi Ittero e Anemia ;
- l’eventuale insorgenza di incompatibilità durante la gravidanza può spesso essere evidenziata dalla positivizzazione del test di Coombs.

Ritengo che il rischio che corre è più teorico che pratico.
Comunque mi faccia sapere.
Per qualsiasi chiarimento resto a sua completa disposizione

Dott. Antonio Sisto
TIN e Patologia Neonatale
Università di Chieti
sisto@unich. It

Dott. Antonio Sisto
Medico Ospedaliero
Specialista in Malattie infettive
Specialista in Pediatria e Neonatologia
CHIETI (CH)



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