05 febbraio 2005
Lombaggine
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10 novembre 2004
Lombaggine
Mia moglie soffre da circa due settimane di una lombaggine destra che non si riesce ancora a risolvere, i sintomi sono iniziati con intensità graduale, infatti si è pensato all'inizio ad un dolore transitorio di origine reumatica (localizzato centralmente tra la parte bassa della colonna vertebrale e il lombo destro), curato mediante terapia orale a base di aulin e momendol. In seguito, essendo aumentato il sintomo soprattutto in occasione di distensione o contrazione del muscolo lombare destro (sembra escluso un interessamento della gamba destra) si è passati, dopo un inutile tentativo con n. 2 fiale intramuscolo di flectatol 1000, sotto consiglio e prescrizione del medico di base, ad una terapia intramuscolare con n. 3 iniezioni mix di muscoril e voltaren fino a tutt'oggi. Nel frattempo l'intensità dei sintomi non è regredita rimanendo inalterata tanto da programmare da parte del medico curante una prossima terapia intramuscolare a breve ciclo (circa n. 2 fiale) di bentalan da iniziare da domani. Aggiungo che mia moglie la scorsa estate è caduta all'indietro sui lombi e ha subito una distorsione della caviglia destra, inoltre è leggermente obesa (ciò dovuto probabilmente a terapie di ansiolitici e antidepressivi per problemi di natura ansiodepressiva sotto controllo medico neurologico). Chiedo cortesemente solo un suo parere, anche se mi rendo conto che in assenza di una visita diretta questo non potrà che essere solo di primo approccio. La ringrazio anticipatamente, Arch. Carmine D'OrazioRisposta del 05 febbraio 2005
Risposta a cura di:
Dott. UGO VIOLINI
E' un tipico caso di lombalgia che tende a cronicizzarsi per il circolo dolore---contrazione----dolore;inoltre visto che non risente in modo significativo della terapia farmacologica le consiglio di sospendere e con l'aiuto di un medico(ortopedico o fisiatra)iniziare una terapia posturale o meglio ancora associarla a infiltrazioni locali al tratto lombare. Nel frattempo utilizzi un corsetto lombare per varie ore al giorno ed abbia pazienza perchè questa sintomatologia evolve positivamente nel giro di 3-4 settimane. Quando il problema sarà risolto la signora dovrà considerare un calo di peso graduale e una attività fisica costante. Comunque un bravo collega le potrà spiegare tutto nel dettaglio.
Dott. Ugo Violini
Specialista in Malattie infettive
Specialista attività privata
URBANIA (PU)