05 marzo 2007
Malattia demielinizzante?
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01 marzo 2007
Malattia demielinizzante?
Buongiorno, Le scrivo per avere un Suo parere in ordine ad un dubbio che da tre mesi circa mi sta rovinando la vita. In seguito a formicolii ad entrambe le mani e nel sospetto di soffrire di sindrome del tunnel carpale, mi sono rivolta ad un ortopedico il quale mi ha prescritto Elettromiografia arti sux, Tac cervicale e RM cervicale senza MdC. Il primo esame ha dato esito negativo, alla TAC e' emersa una verticalizzazione della cervicale, una lieve scoliosi lombare, un'anca piu' alta dell'altra di 5mm e due protrusioni C5-C6, C6-C7. La RM senza MdC ha evidenziato (ed e' questo l'elemento che mi preoccupa) un'area iperintensa in T2 in corrispondenza di C2 (non ricordo le parole esatte del referto, ma il midollo appare come gonfio in C2). Mi sono rivolta ad un neurologo il quale ritiene che il gonfiore sia dovuto ad un trauma subito in seguito ad una caduta per le scale che risale ad un anno fa e alla quale non avevo dato a suo tempo molta importanza (ho riportato "solo" un vistoso ematoma a livello dell'anca sx, poi riassorbitosi). Il Prof. ha attribuito il danno alla caduta e ai tacchi troppo alti che abitualmente indosso (10 cm. ). . . I formicolii non accennano a passare, aumentano in luoghi riscaldati e, nonostante il mio neurologo non ritenga necessario procedere con altri esami, io continuo ad aver paura della Sclerosi multipla. La diagnosi e' stata "Mielopatia spondilogena con irritazione c3-c7". La prego, puo' dirmi cosa ne pensa? Sono molto preoccupata. GrazieRisposta del 05 marzo 2007
Risposta a cura di:
Dott. GIOVANNI MIGLIACCIO
Sarebbe necessario visitarLa e esaminare gli esami strumentali che ha fatto. Sarebbe bene eseguire la RMN con il gadolinio (m. D. C. ) e se il neurologo dovesse sospettare la Sclerosi Multipla dovrebbe eseguire un esame del liquor cerebrospinale. Mi sembra però di capire che il Suo problema potrebbe essere legato a una Artrosi cervicale che se provoca, come sembrerebbe, una sofferenza midollare potrebbe essere indicato un intervento chirurgico.
Consulti un neurochirurgo
Cordialmente
Dott. Giovanni Migliaccio
Medico Ospedaliero
Specialista in Neurochirurgia
MILANO (MI)