03 novembre 2008
Miomi intrauterini
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28 ottobre 2008
Miomi intrauterini
Desidero sapere perchè il mio ginecologo una volta riscontrati alcuni miomi intrauterini, mi ha fatto iniziare il Progeffik una la sera per 10 sere per via intrauterina.Io glio ho esplicitamente chiesto se era il caso di toglierli, ma lui mi ha risposto che prima devo seguire questa terapia, poi mi farà l'isteroscopia dopo di che mi ha fatto capire che deciderà se toglierli o non ancora, e dal momento che io e mio marito rispettivamente di anni 40 e 41 desideriamo un figlio, abbiamo la paura che questi "cosi" mi possano essere di ostacolo per una eventuale gravidanza.
Ho troppi dolori addominali, lei pensa che sia il caso di continuare con questa terapia??
La ringrazio infinitamente per la sua gentile disponibilità.
Loredana
Risposta del 03 novembre 2008
Risposta a cura di:
Dott. BENEDETTO NOVARESE
Il comportamento del collega è corretto, la terapia con progefix endovaginale serve per eliminare l'iperplasia dell'endometrio (aumento dello spessore dell'endometrio) causa di emorragie uterine, e dopo sicuramente eseguirà una isteroscopia operatoria e toglierà i polipi o miomi endovavitari se esistono. Questi possono essere di ostacolo a una futura gravidanza. E solo in un secondo momento dopo un altro controllo ecografico endovaginale, se necessario toglierà i miomi imtramurali (dentro la parete dell0utero) e sottosierosi (esterni). Questo è il giusto iter diagnostico-operativo
Dott. Benedetto Novarese
Medico Ospedaliero
Specialista attività privata
Specialista in Ginecologia e ostetricia
MESSINA (ME)

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