Morfina e infarto

05 settembre 2005

Morfina e infarto


Tags:


21 luglio 2005

Morfina e infarto

Gentile dottore,
ho un dubbio che mi assilla da 15 giorni e cioè da quando mi è morta la mamma.
Dieci anni fa era stata operata ad un tumore maligno al colon con l'asportazione di 30 cm. d'intestino.
L'operazione è riuscita senza bisogno di chemioterapia e di sacchetto.
Due anni fa a Begamo è stata operata d'urgenza al cuore, sostituendo una valvola aortica con una biologica.
Sembrava andare abbastanza bene tra alti e bassi e sempre però con dei dolori sul torace, che tutti dicevano dipendesse dall'operazione subita. Continuava a prendere i suoi farmaci come prescrittole dai medici curanti.
Fino a 3 mesi fa, che ha iniziato a lamentarsi di un mal di schiena forte che non la lasciava dormire nemmeno la notte, e poi di un dolore al basso ventre. Nel frattempo ha perso quasi 12 kg. Abbiamo fatto lastre, TAC, ecografia, scientigrafia ossea, tutti gli esami del sangue.
Abbiamo tentato di farla ricoverare ma nessuno si prendeva la responsabilità di ricoverarla.
A parte che tutti ci dicevano che per il mal di schiena non potevano fare di più di quello che facevamo noi.
Il problema era che non ce la facevamo ad alzarla dal letto per i dolori forti che aveva, infatti per tutti gli esami fatti, è sempre venuta l'autoambulanza a prenderla a casa.
Poi tramite il direttore dell'ospedale siamo riusiti a ricoverarla.
Le hanno subito messo l'ossigeno e fatto gli esami di routine, distesa anche per mangiare, (anche se non mangiava più niente a parte qualche yogurt o un gelato) su un letto di silicone traspirante.
Le davano le medicine che prendeva a casa, in più un cerotto alla morfina che all'inizio glielo mettevano dietro sulla spalla dx. , poi visto che dopo 3 giorni non sentiva nessun beneficio, le hanno alzato la dose e siccome si staccava sempre il giorno dopo glielo hanno messo davanti sopra il petto sx. Questo alla mattina.
Fino alle 16: 30 c. stava come sempre. Alle 16: 50 era già in stato d'incoscienza, le hanno fatto una fiala di adrenalina e sembrava si fosse ripresa un pò, ma subito dopo è peggiorata, allora sono intervenuti con il riattivatore, ma non c'è più stato niente da fare, alle 17: 27 era morta.

La domanda è: può essere stato il cerotto alla morfina, messo vicino al cuore la causa?

P. S: i dati sotto sono della mamma (anni - peso -ecc. . )

La ringrazio infinitamente e con l'occasione Le porgo distinti saluti.

Risposta del 05 settembre 2005

Risposta a cura di:
Dott. MARCO CANDIOTTO


E' impossibile. Si metta il cuore in pace

Dott. Marco Candiotto
Medico Ospedaliero
FERRARA (FE)



Ultime risposte di Malattie infettive



...e inoltre su Dica33:
Ultimi articoli
Covid-19: l’impatto sulla funzione cognitiva
Malattie infettive
12 aprile 2024
Speciale Coronavirus
Covid-19: l’impatto sulla funzione cognitiva
Gonorrea: in aumento tra i giovani europei
Malattie infettive
28 marzo 2024
Notizie e aggiornamenti
Gonorrea: in aumento tra i giovani europei
Covid-19, la gestione domiciliare del paziente fragile
Malattie infettive
18 marzo 2024
Speciale Coronavirus
Covid-19, la gestione domiciliare del paziente fragile
Seguici su:

Seguici su FacebookSeguici su YoutubeSeguici su Instagram
Farmacista33Doctor33Odontoiatria33Codifa