16 febbraio 2009
Morte di una mamma
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11 febbraio 2009
Morte di una mamma
salve, ad agosto 2008 è morta la mamma del mio fidanzato a cui sono legata da 4 anni e mezzo, conviviamo e ci amiamo alla follia. . . . Prima di natale ha iniziato a stare malissimo per questa morte che ci ha sconvolto tutti e che abbiamo vissuto insieme fino al suo ultimo respiro. ci manca molto, era una persona speciale. . . . . Lui anche a gennaio stava male, molto, tanto ke mi ha chiesto del tempo x stare da solo. . . Ed è andato a vivere a casa del padre ma senza prendere quasi nulla da casa nostra. . . Solo alcuni vestiti. . . Il sabato ci vediamo xchè lavoriamo nello stesso locale. . . E lui mi abbraccia forte. . . Mi parla mi racconta le cose. . . Ma poi ci dividiamo. . . . Io sono a pezzi, ma con lui sono totalmente diversa. . . . Gli trasmetto comprensività e tranquillità. . . Dico ke capisco il suo momento di "nn voglia di vivere" dico sempre ke io ci sono sempre e di nn preoccuparsi di nulla. . . . Nè di me nè della nostra casa. . . . . Lui piange, piange tanto mi ammira. . Dice ke sono una grande donna. . . Vorrei capire. . . è possibile che a causa di questo forte lutto ci possiamo lasciare? la nostra è sempre stata una storia inviadiabile a tuttiRisposta del 16 febbraio 2009
Risposta a cura di:
Dott. MAURO MILARDI
Mi sembra che prima del preoccuparsi del vostro rapporto e proprio per tutelarlo, sia bene preoccuparsi della situazione del suo compagno. E' riuscito ad elaborare il lutto della mamma od ancora ne soffre troppo. Sono infatti passati vari mesi e se ancora fosse troppo forte il disagio sarebbe forse il caso di farlo aiutare uno psicoterapeuta, magari esperto di EMDR. L'equilibrio del vostro rapporto parte da questo aspetto.
Dott. Mauro Milardi
Specialista attività privata
Specialista in Anestesia e rianimazione
Specialista in Igiene e medicina preventiva
Specialista in Psicologia
ANCONA (AN)
