Operazione laparocele

03 giugno 2016

Operazione laparocele


Tags:


29 maggio 2016

Operazione laparocele

Gentilissimo dr. Tittobello.
Voglio prima di tutto ringraziare della sua risposta.
Come da lei richiesto l'esito colonscopia è questo:
Alcuni diverticoli al sigma con iniziali segni di flogosi.
esiti cicatriziali regolari di intervento rettocele.
Il 09/05 si segnava cura con: DIOSMECTAL bustine x 2\die per 3 gg.
Il 19/05 ASACOL 800 mg 1 cp x 3/die x 10 gg
Tubescolon 2 cp x 3 die x 10 gg.
Non avendo ottenuto nulla oggi sulle due cure citate il 26/05/ sostituito Tubescolon con Normix 200 mg 1 cp dopo colazione pranzo cena x tre mesi.
Ad oggi 29/05 nessun miglioramento.
Scariche anche 15/20 volte, la sera dopo cena (tutte le sere) drammaticamente acquose, non riesco ad arrivare al bagno.
Inoltre mi sono accorta che, sempre verso sera, ho gonfiore alle gambe.
Per quanto riguarda esami di controllo effettuati:ESAMI EMATOCHIMICI nella norma RX torace non si rilevano alterazioni pleuro parenchimali a focolaio in atto. RX diretta addome, a carico dell'emiaddome sinistro si evidenzia distensione gassosa di alcune anse intestinali, verosibilmente ileali, con multipli livelli idroaerei, secondo un quadro occlusivo. Coprostasia carico del colonascendente. non aria libera in addome.
ECOGRAFIA addome eseguita in regime di urgenza, limitato dall'intenso meteorismo intestinale interposto e dalle condizioni cliniche. Per quanto dato valutare, in noto laparocele in regione paraombelicale, attualmente si evidenzia ispessimento parietale di almeno una delle anse impegnate, che appare atonica. Concomita minima falda liquida periviscerale.
Dagli ultimi controlli l'addome risulta ok riassorbita anche falda liquida e non ho nessun tipo di dolore addominale
Questo è il quadro completo della mia situazione, spero di essere stata esaustiva.
Ringrazio e saluto sentitamente.
Daniela


Risposta del 03 giugno 2016

Risposta a cura di:
Prof. ALBERTO TITTOBELLO


Finalmente il colon si è " sbloccato ". Quello che secondo me dovrebbe fare è proseguire con una piccola dose di mantenimento con il farmaco antinfiammatorio specifico per il colon, per un periodo molto lungo, se non per sempre. l'incidente infiammatorio è stato di notevole entità.


Prof. Alberto Tittobello
Casa di cura privata
Specialista attività privata
Universitario
Specialista in Gastroenterologia
Specialista in Cardiologia
Milano (MI)


Ultime risposte di Stomaco e intestino



...e inoltre su Dica33:
Ultimi articoli
One Health: la salute del microbiota inizia dalla salute delle piante
Stomaco e intestino
29 gennaio 2024
Notizie e aggiornamenti
One Health: la salute del microbiota inizia dalla salute delle piante
Alessio Fasano (MGB): il ruolo del microbioma sul nostro destino clinico
Stomaco e intestino
14 gennaio 2024
Notizie e aggiornamenti
Alessio Fasano (MGB): il ruolo del microbioma sul nostro destino clinico
Disturbi gastrointestinali, ne soffrono 9 italiani su 10
Stomaco e intestino
04 gennaio 2024
Notizie e aggiornamenti
Disturbi gastrointestinali, ne soffrono 9 italiani su 10
Seguici su:

Seguici su FacebookSeguici su YoutubeSeguici su Instagram
Farmacista33Doctor33Odontoiatria33Codifa