Otorinolaringoiatria

08 giugno 2008

Otorinolaringoiatria


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04 giugno 2008

Otorinolaringoiatria

Egregi Dottori

in una rivista ho letto una risposta di un otorino data ad un utente con problemi di udito: - “assuma anche per 3 mesi della vitamina A ed E (primavera ed autunno): aiuta a rallentare negli anni il decadimento fisiologico uditivo”.

Siccome io ho una perdita uditiva medio grave bilaterale neurosensoriale, e vorrei cercare di salvaguardare il più possibile il poco udito che ho,
il consiglio sopra di usare le vitamine fa proprio a caso mio.

Così, facendo delle ricerche su internet mi sono anche imbattutto sul "magnesio" e sembra quasi che sia un minerale "miracoloso", una panacea che aiuta per tutto: rilassa i muscoli - elimina l' Insonnia - la stanchezza fisica e mentale - la Rabbia - rasserena la mente e chi più ne ha più ne metta (gli articoli che ho letto inoltre affermavano che tutti abbiamo carenza di questo prezioso minerale perchè con l'alimentazione non ne assumiamo a sufficienza e inoltre lo stress della vita moderna è un nemico giurato del magnesio che in pratica lo "disintegra" ):
anche se sono piuttosto scettico su tutto quello che ho letto, la mia prima domanda è: davvero il magnesio può essere così efficace ed è assolutamente innocuo perchè in caso di sovradosaggio l'organismo lo elimina senza problemi ?

Ciò che però più di tutto mi ha colpito è l'aver letto che il magnesio aiuta la rigenerazione cellulare; poichè il mio deficit uditivo è dovuto proprio al danneggiamneto delle cellule uditive (cellule ciliate), vi faccio una domanda che nasce dal profondo del mio cuore:
assumendo magnesio, può il mio organismo in qualche remota maniera ed anche solo in piccolissimissima parte, rigenerare anche un briciolo delle mie cellule ciliate danneggiate in modo tale che il mio pessimo udito migliori anche solo del 1% ? o la medicina, la scienza, può escludere questa mia speranza al 100 % ?

Vi prego, vi prego di rispondermi nella maniera più schietta e sincera.
Non riesco a descrivere tutto il dolore che ho passato (e che sto passando) a causa di questo mio pessimo udito
e anche se la domanda è fantascientifica Vi chiedo se la medicina può escludere al 100 % la rigenerazione delle cellule ciliate anche nella minuscola misura del solo l' uno per cento.

Capisco bene che è una domanda utopistica, ma è utopistica al 99% o al 100 % ?

Risposta del 08 giugno 2008

Risposta a cura di:
Dott. FRANCESCO GEDDA


La molteplicità delle cure proposte nell'ipoacusia neurosensoriale è la miglior dimostrazione che nessuna di queste può presentare dei dati clinici di efficacia inconfutabile.
Al momento attuale, l'unica vera risposta nei casi peggiori è chirurgica ed è l'impianto cocleare; questo, da quanto comprendo dalla sua domanda, non le è stato ancora proposto (verosimilmente perchè la sua perdita non è ancora così grave).
Penso che allo stato delle conoscenze, le convenga attendere qualche anno e vedere se le cellule staminali diverranno in futuro una risposta credibile per la rigenerazione delle cellule uditive perdute.

Dott. Francesco Gedda
Medico Ospedaliero
Specialista attività privata
Specialista in Otorinolaringoiatria
TORINO (TO)



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