13 ottobre 2006
Paresi facciale dx, periferico
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10 ottobre 2006
Paresi facciale dx, periferico
Sono un signore di 57 anni e sono stato colpito per la prima volta da questo male il 29 Agosto u. S. e nella stessa data ho subito iniziato la terapia cortisonica con Bentalan, Tricortin 1000 Byodinoral e aciclovir fino al 6 Settembre. Poi ancora cortisone Synacthen 4 somministrazioni a giorni alterni con dobetin totale due volte a settimana sino al 22 settembre; ancora Dobetin 1000 (fiale) con Benadon (fiale) ogni giorno fino ad oggi compreso. Ancora però non ho ravvisato miglioramenti significativi. Ho la bocca storta e non riesco a battere l'occhio destro nei movimenti involontari anche se riesco con qualche sforzo a chiuderlo tutto. Ancora nessuno mi ha detto le cause che mi hanno portato in questo tunnel che sicuramente è causa del periodo più brutto della mia vita. Ho fatto la TAC e non ci sono problemi patologici. Il mio, dicono, che è un problema fisiologico che dovrebbe regredire naturalmente dopo la terapia. A quali esami, oltre l'EMG (non ancora sottoposto) posso ancora essere sottoposto per conoscere l'entità del danno subito del nervo? E quane possibilità ho che possa totalmente guarire ? Sicuro di una pronta risposta ringrazio e invio cordiali salutiRisposta del 13 ottobre 2006
Risposta a cura di:
Dott. GIOVANNI MIGLIACCIO
Solitamente questo disturbo viene definito "paresi a frigore", ovvero dovuta a un colpo di freddo o prolungata esposizione al freddo della parte di faccia interessata e con la terapia in genere regredisce nel giro di qualche mese. Se il deficit perdura bisognerebbe ricercare altre cause o fattori predisponenti come il Diabete, una infezione batterica o virale. Eseguendo la TC ha escluso malformazioni eventualmente responsabili.
La terapia prescrittaLe è appropiata. Può essere anche utile una sorta di fisioterapia, per le indicazioni della quale consulti un fisatra o un otorino
Cordialmente
Dott. Giovanni Migliaccio
Medico Ospedaliero
Specialista in Neurochirurgia
MILANO (MI)
