23 novembre 2004
Porpora emorragica
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23 novembre 2004
Porpora emorragica
Mio figlio di 9 anni, di ritorno dalla palestra, presentava macchioline rosse sulle gambe. Il medico che lo ha visitato ha diagnosticato la porpora emorragica e mi ha suggerito di soministrargli il cortisone; inoltre gli ha prescritto una serie di analisi del sangue. Dopo alcuni giorni il fenomeno andava in diminuzione e nel frattempo le analisi del sangue hanno evidenziato solo un'alterazione del VES. Il medico ha quindi supposto che fosse piodermite e gli ha prescritto l'antibiotico. A una settimana dall'inizio delle macchioline il bambino ritorna in palestra e il fenomeno 'riprende vita' manifestandosi sui glutei e sulle braccia; dopo alcuni giorni, mentre anche le macchioline sulle braccia andavano diminuendo, il bambino fa una doccia calda e ricompare il fenomeno, questa volta nella parte interna delle cosce e sui palmi delle mani. A quindici giorni dal primo evento, porto il bambino da un dermatologo che mi prescrive altre analisi; ma io, non soddisfatta, lo porto al pronto soccorso di un ospedale per bambini dove i medici mi confermano la prima diagnosi e richiedono il ricovero. Io preferiscoportarlo a casa, quindi prescrivono nuovamente il cortisone e un'analisi delle urine ogni due giorni. La mia domanda riguarda i possibili rischi e quali altri controlli devo fare per assicurarmi la guarigione. Il bambino, a parte i segni rossi sugli arti, e' in ottima salute e vivace come al solito. Grazie da una mamma preoccupatissima.La domanda è in attesa di risposta.