Risposta del 17 febbraio 2006
Va valutata correttamente la terapia antiipertensiva: anche nell'anziano i valori pressori corretti devono rientrare in range accettabili, per cui consiglierei controllo pressione mattino e pomeriggio per tre giorni e se i valori persistono così alti di rivolgersi immediatamente al curante per aggiustamento della terapia. Molti pruriti originano banalmente dalla secchezza cutanea (la sete spesso significa che manca acqua nel corpo), quindi se non ci sono controindicazioni di altro genere (cardiopatie gravi o problemi renali o epatici, che vanno escluse con ECG e visita cardiologica ed esami del sangue per la funzionalità renale ed epatica) assumere liquidi per bocca (qualsiasi bevanda), almeno 1 litro e mezzo al giorno) e applicazioni di crema emolliente (anche tipo Nivea) sulle zone pruriginose. Cordiali saluti
Dott. Ssa ROBERTA BORRI
Specialista in Geriatria
CIGOGNOLA (PV)