04 ottobre 2016
Pressione e depressione
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02 ottobre 2016
Pressione e depressione
Avrei due domande per il professor Tittobello.Buona sera professore, da 10 anni assumo Aprovel ma la cosa che mi lascia perplessa è che la minima è sui 65-75, mentre la massima sui 130-150 a seconda dei vari momenti in cui la provo. Sono valori accettabili? E come mai la massima tende ad essere alta?
Con la seconda domanda vorrei chiederle se avere sempre pensieri di malattie, morte, disgrazie sia una forma di depressione o ansia. I depressi che conosco io sono persone che hanno perso ogni interesse, mentre io sono molto attiva ma quei pensieri di cui sopra mi fanno compagnia per molte ore rovinandomi l'esistenza. Per alcuni anni ho preso Cimbalta da 60 e devo dirle che la mia vita era cambiata molto, in meglio ovviamente, poi qualche anno fa, poichè stavo bene li ho sospesi. Mi sorge il dubbio di aver fatto male ma non vorrei dipendere da Cimbalta per stare meglio. Forse sono un'idiota. Lei cosa ne pensa, cosa dovrei fare? Un grazie sincero.
Risposta del 04 ottobre 2016
Risposta a cura di:
Prof. ALBERTO TITTOBELLO
La pressione va bene così. E' normale che la massima abbia delle oscillazioni. Le sue sono nei limiti più che accettabili. Ansia e depressione quasi sempre vanno insieme, ma lei è soprattutto pessimista. Non abbia paura di riprendere la cura con quel farmaco, che migliora l'umore. Non può - come dice lei - rovinarsi l 'esistenza per paura di dover assumere un farmaco, anche se per lunghi periodi.
Prof. Alberto Tittobello
Casa di cura privata
Specialista attività privata
Universitario
Specialista in Gastroenterologia
Specialista in Cardiologia
Milano (MI)
