Problemi alla schiena

21 novembre 2008

Problemi alla schiena


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15 novembre 2008

Problemi alla schiena

Gent. Mi dott. ,
ho problemi alla schiena e avrei bisogno di aiuto: ho 65 anni sono stata operata di ernia al disco ad L4-L5 a giugno 2007 con conseguente paresi dell'EPA + TA sx e, quindi, deambulazione difficoltosa (piede ciondolante). Ho fatto e sto facendo fisioterapia ed elettrostimolazione ma con scarsi risultati. Questa estate ho avvertito gli stessi sintomi alla gamba destra (formicolio, forte bruciore, . . . ). Dietro consiglio del medico curante ho effettuato una RM con mezzi di contrasto ed elettromiografia:
RM: ad L4-L5 è presente una grossolana recidiva a prevalente proiezione mediana, essa oblitera massivamente i corrispondenti piani epidurali e ripoduce marcati effeti di compressione sul sacco tecale. A questo livello è inoltre
presente una stenosi del canale spinale, condizionata pure dal coinvolgimento delle articolazioni inter-apofisarie e dalla ipertrofia dei legamenti gialli.
L'indagine MIOGRAFICA è compatibile con segni di denervazione parziale al m. tibiale di sx e di sofferenza neurogean cronica, marcata, al controlaterale ed ai mm. gastrocnemi mediali.
Allego anche il referto della precedente RM (mese di ottobre 2007). Ad L4-L5 sono documentati gli esiti del pregresso intervento, con persistenza di una abbondante quota di materiale fibro-cicatriziale residuo a disomogeneo
enhancement prevalente in corrispondenza di piani para-spinali posteriori di dx, della guaina radicolare omolaterale e degli adiacenti piani epidurali.
Il disco relativo si presenta ridotto di altezza, degenerato (con reperti di tipo vacuolare-gassoso e con un discreto bulging circonferenziale). Sono ancora da segnalare reperti di instabilità vertebrale, con una modesta spondilolistesi
anteriore del soma di L4. Il canale spinale è di ampiezza ai limiti nferiofi alla norma. Risulta infine regolare ladelineazione del cono midollare.
Ho sentito parlare di dispositivi intervertebrali: potrebbe essere il mio caso?
Gradirei di cuore un vostro consiglio e ringrazio per la disponibilità

L. D. C.

Risposta del 21 novembre 2008

Risposta a cura di:
Dott. VINCENZO ROLLO


i DIAM non risolverebbero il problema della stenosi ma solo la discopatia; direi che purtroppo lei soffre anche degli esiti cicatriziali del primo intervento. Per ciò che riguarda la paresi a distanza di oltre 1 anno è poco verosimile sperare in ulteriori recuperi del nervo. Dovrebbe dimagrire, indossare un buon corsetto, praticare nuoto.

Dott. Vincenzo Rollo
Casa di cura convenzionata
Specialista convenzionato
Specialista attività privata
Specialista in Medicina alternativa (omeopatia, agopuntura. . . )
Specialista in Medicina fisica e riabilitazione
LECCE (LE)



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