Problemi allo stomaco fortemente invalidanti

Problemi allo stomaco fortemente invalidanti

Buongiorno, ho 32 anni e soffro di gastrite da sette anni. Una gastroscopia effettuata sette anni fa ha riportato una gastrite cronica non atrofica. In questi anni ho controllato la gastrite semplicemente con l'alimentazione e molto di rado con pantoprazolo 20mg per due settimane. Da circa due settimane invece sto letteralmente impazzendo. Ho iniziato ad avere i miei soliti bruciori un po' più forti dunque ho iniziato il ciclo di Pantoprazolo che si è rivelato del tutto inefficace. In un giorno, i sintomi sono degenerati: forte nausea, forte reflusso con bruciori al petto e alla gola e bocca sempre estremamente amara, grande stanchezza e ogni tanto qualche linea di febbre (37. 3 massimo). Avendo già prenotato una visita gastroenterologica ed essendo in vacanza, sono andata in pronto soccorso dove mi hanno detto di raddoppiare la dose di pantoprazolo, aggiungere ranitidina a pranzo e prendere per tre giorni motilium tre volte al giorno. Questa terapia si sta rivelando inefficace, i bruciori continuano specie di notte, cosí come la bocca amara e la nausea forte. Tornata dalle ferie mi sono ripresentata in pronto soccorso qui ma mi hanno dato del paracetamolo (che non ha fatto nulla allo stomaco e non vedo perché dovrebbe) e mi hanno mandato a casa in preda al dolore. Ora, ho la visita dopodomani ma nel frattempo sto realmente vivendo un incubo perché cercando su internet (so quanto sia sbagliato) mi sono convinta che non possa essere altro che qualcosa di grave. Chiedo una vostra opinione al riguardo. Grazie in anticipo.

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