01 gennaio 2016
Protesi di caviglia
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14 dicembre 2015
Protesi di caviglia
Ho una protesi di caviglia da 3 mesi e mezzo. Ho 36 anni e faccio un lavoro full time che si svolge prevalentemente in piedi. Sono responsabile di un punto vendita, non faccio particolari sforzi fisici ma cammino a ritmo sostenuto per 8 ore senza mai sedermi. Lavoro per una grandissima multinazionale e vorrei avere una idea di cosa è normale aspettarsi dopo la visita dal medico del lavoro al mio rientro. Io accetterei qualsiasi soluzione che possa portare ad una diminuzione del tempo che devo passare in piedi ovvero accetterei una diminuzione di orario, un cambio mansione o altro. Inoltre ci sono gli estremi per chiedere una eventuale invalidità?Insomma ho qualche diritto che mi può derivare da questa nuova e difficile condizione di salute?
Grazie
Risposta del 01 gennaio 2016
Risposta a cura di:
Dott. PASQUALE PRISCO
gentile paziente,
le protesi di ultima generazione danno risultati eccellenti. Penso, vista l'età, che la protesi si stata impiantata per un accidente traumatico; quindi sono da escludere malattie progressive, come l'Artrosi.
Non ritengo che nel suo caso sia prevista una percentuale di invalidità, se non minima.
Per ciò che riguarda il trasferimento a diversa mansione la decisione spetta al medico legale che la visiterà prima di riammetterla in servizio.
Bisogna però tenere conto che, se si tratta di infortunio sul lavoro, le procedure sono diverse. Se vuole mi indichi se è dipendente pubblica o privata, e potrò essere più preciso.
saluti
Dott. Pasquale Prisco
Medico Ospedaliero
Specialista convenzionato
Specialista in Ortopedia e traumatologia
Torre Annunziata (NA)