11 maggio 2008
Quesito
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07 maggio 2008
Quesito
desidero esporre la situazione clinica dimia madre, di anni 76.
G. 31 c. M. a seguito di una rettoragia, dopo due trasfusioni di sangue, l'emoglobina quasi otto, viene operata con una certa urgenza di emicolectomia dx.
Il decorso postoperatorio è stato buono. In atto sta facendo terapia con ferrofolin ed isairon poichè l'emoglobina è 7, 3 e.
l'esame istologico pervenuto in data 24. 04. 08 porta la seguente descrizione:
Referto macroscopico" segmento intestinale di 23 cm con appendice cecale di 5cm.
Nel cieco è presente neoformazione di 4 cm.
Diagnosi istopatologica o citologica
Adenocarcinoma moderatamente differenziato senza componente mucinosa del colon.
La neoplasia infiltra la parete sino al tessuto adiposo periviscerale. PT3
Indenni i margini di resezione chirurgica.
Appendice cecale atrofica.
Negativi per umore venticinque (0/25) linfonodi peritumorali esaminati.
Desideravo avere una spiegazione dettagliata sul referto descritto.
che vuol dire la sigla pT3?
ci sono le indicazioni per eseguire chemio o quant'altro?
Che aggressività presenta questo tumore?
Com'è la prognosi?
Ringrazio per le risposte che darà alle mie domande. Distinti saluti cetty
07. 05. 08
Risposta del 11 maggio 2008
Risposta a cura di:
Dott. ANDREA VINCENZO GIUSEPPE FAVARA
pT3 indica lo stadio del tumore, l' indicazione alla chemioterapia va discussa con l' oncologo che valutera' una serie di elementi. Auguri!
Dott. Andrea Favara
Medico Ospedaliero
Specialista attività privata
Specialista in Chirurgia apparato digerente
Specialista in Chirurgia generale
CANTU' (CO)