09 luglio 2002
Quinta malattia ?
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03 luglio 2002
Quinta malattia ?
A mia Moglie di 35 anni è stata diagnosticata in modo (a mio dire) frettoloso la quinta malattia. Cercando su internet ho scoperto che alcuni disturbi conseguenti alla malattia possono essere riscontrati anche su soggetti adulti (dolori alle ossa e alle anche, esantema che è durato in tutto tre giorni, anche se non è comparso in faccia ma sia è sviluppato prima sulle braccia poi sul tronco ed infine sulle gambe). Altri sintomi, quali febbre fino a 38. 5, ingrossamento temporaneo delle ghiandole del collo, leggera tosse secca, spossaggine e mal di testa (questo soltanto nei primi giorni della malattia), formicolio alle gambe e dolori ai polsi, non sono descritti come normalmente correlati al decorso della malattia. Vorrei avere così informazioni riguardo al decorso della malattia in soggetti adulti e se secondo voi dopo una settimana di malattia dovremmo essere in presenza di una attenuazione dei sintomi. grazie per la vostra attenzioneRisposta del 09 luglio 2002
Risposta a cura di:
Prof.ssa PROVVIDENZA FODALE
La quinta malattia e' una infezione virale (da un Parvovirus) a contagio fondamentalmente aereo (attraverso il muco o le goccioline di saliva). La durata della malattia, dalla comparsa dei primi sintomi, varia da un minimo di 2 giorni ad un massimo di 4 settimane (in media, 11 giorni). In genere, la malattia si autolimita; non esistono cure specifiche, tranne quelle di supporto, o vaccinazioni preventive. Negli adulti, le possibili complicazioni sono costituite da artriti, sindromi anemiche post-infettive, ed eventuali conseguenze sul feto (nel caso fossero affette donne incinte).
Dott. PROVVIDENZA FODALE
Specialista convenzionato
Specialista attività privata