05 aprile 2013
Ricerca di una spiegazione
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13 marzo 2013
Ricerca di una spiegazione
mia moglie è stata ricoverato il 16 gennaio, esami ematochimici marcata leucocitosi, piastrinosi, anemia microciitica, sideropenica, gamma gt. fosfatasi alcalina e ldh elevati.l'ecoaddome mostrava la presenza di formazione espansiva solida di 18cn al lobo epatico destro-splenomegalia trombosi di entrambe le vene iliache comuni, delle iliache esterne. . alla tac total body veniva confermato la formazione solida crani-caudale
con tre piccoli noduli ai polmoni di 1 cn e piccola falda liquida in sede peripatica e in scavo pelvico l'esame- tc dell'encefalo e degli altri organi con contrasto e senza non mostrano patologie di impregnazione-linfo-adenomegalie ilo-medistiniche non evidenti.
agobiopsia epatica diagnosi carcinoma indifferenziato impossibile trovare la primitiva. Mia moglie è morta il 18 febbraio i sintomi prima del ricovero verso natale a cominciato a avere grande stanchezza difficoltà nel camminare sonnolenza poca lucidatà mentale poi vero fine anno il labbro superiore ed inferiori come se si fossero rimpiccioliti con difficoltà a parlare cambio del tono di voce ed infine piedi gonfi. Ed infine quando è morta al altezza del sopracciglio sinistro diciamo verso la metà andando verso l'orecchio si è formato un buco di circa 3 cn mollo senza osso con un piccolo canaledi 2 cn che andava verso l'orecchio tutta la parte sinistra della faccia è rimasta tutta macchioline scure
VI ringrazio anticipatamente se qualcuno mi spiegasse cosa è successo a mia moglie che dai primi sintomi è vissuta 40 giorni
dopo il dolore qualcuno mi aiuti a capire grazie
ps quello che leggete riporta in fede alla risposta degli esami
Risposta del 05 aprile 2013
Risposta a cura di:
Dott. GIORGIO REGUZZONI
E' difficile dire che cosa sia successo. Di sicuro si trattava di un tumore molto aggressivo, che ha distrutto questa persona in pochi giorni. Forse quello che lei ha notato a livello del capo era l'espressione di una metastasi originata dal polmone, o dal pancreas, o chissà da dove, o forse l'estensione di un tumore primitivo originato dal rinofaringe o forse. . .
Non mi sembra utile rimuginare su quello che è successo, perchè in casi così estesi le terapie danno un beneficio temporaneo. Ripensi invece a ciò che di bello sua moglie le ha lasciato, magari proprio come testimonianza di questo periodo di malattia.
le auguro di tornare presto sereno.
Dott. Giorgio Reguzzoni
Specialista attività privata
Specialista in Oncologia
Busto Arsizio (VA)
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