02 settembre 2002
Sanguinamento rettale
Tags:
05 agosto 2002
Sanguinamento rettale
Egregio Dottore,da circa 6 anni soffro di sporadici casi di sanguinamento rettale. Il sangue è sempre di colore rosso-vivo, abbastanza copioso e viene emesso all'atto della defecazione. All'inizio l'ho attribuito a Emorroidi, io ho sofferto nell'infanzia di fistola anale. Recentemente causa problemi digestivo mi sono rivolto ad un gastroenterologo che mi ha eseguito un'esplorazione rettale inserendo un dito nell'ano, con esito positivo ed ho anche eseguito un clisma opaco doppio contrasto per via rettale con esito positivo ed una ricerca del sangue occulto nelle feci. La ricerca non ha evidenziato tracce di sangue nelle feci. Il gastroenterologo asserisce che all'esame visivo non si notano Emorroidi mentre un altro medico da me precedentemente interpellato aveva detto che erano molto piccole. Precedentemente all'emissione di sangue, avverto prurito e/o bruciore nella regione anale. Pertanto volevo chiederLe: è possibile che le Emorroidi non siano visibili ad occhio nudo? Quali altre possibili cause (non escluse dagli esami da me fatti) potrebbero originare la perdita di sangue? Che altri esami potrei fare? Grazie.
Risposta del 02 settembre 2002
Risposta a cura di:
Dott. ANTONIO MARRAFFA
La durata nel tempo degli episodi può far pensare ad una patologia emorroidaria. Il modo più efficace per verificare la presenza di Emorroidi interne o di altra patologia è la retto colonscopia. Il mio consiglio è quello di rivolgersi ad uno specialista endoscopista.
Dott. ANTONIO MARRAFFA
Medicina generale convenz.
Specialista attività privata