07 luglio 2016
Sindrome di gilbert sintomatica?
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04 luglio 2016
Sindrome di gilbert sintomatica?
Buongiorno,sono un uomo di 37 anni e sono circa 15 anni che soffro di forti dolori addominali e coliche che inficiano notevolmente la mia qualità di vita.
Mi è stata diagnosticata la sindrome di Gilbert in seguito ad analisi genetica molecolare e al riscontro di livelli elevati di bilirubinemia indiretta e totale non attribuibili ad altre cause.
Tutti i medici che mi hanno visitato mi hanno sempre riferito che il Gilbert è asintomatico, per cui ho eseguito ogni tipo di esame diagnostico per capire il motivo di queste mie coliche (gastroscopie, colonscopie, ecografie, tac, videocapsula) e non è mai risultato niente, mi hanno diagnosticato sempre solo una colonpatia funzionale.
Io tuttavia avverto spesso una sensazione di intossicamento, avvelenamento, con forte bruciore, dolore e gonfiore dell'addome, che arriva a debilitarmi fisicamente e mi causa dei fortissimi mal di testa. Inoltre, durante questi “ attacchi” ;, riscontro un colorito giallastro della pelle e della sclera dell’ occhio e noto delle alterazioni sia nelle urine che nelle feci (urina scura e maleodorante, feci scure e “ untuose”) che potrebbero collegarsi con l’ aumento della bilirubina non coniugata nell’ organismo.
Sono sempre stato uno sportivo, non bevo e non fumo, conduco uno stile di vita attivo.
Sto cercando qualcuno che sia esperto di sindrome di Gilbert, o comunque qualcuno che non si limiti ad affermare superficialmente che è una sindrome asintomatica, ma che sia disposto ad analizzare questo mio quadro clinico particolare e difficile da interpretare ai più ;, ed eventualmente ad aiutarmi a trovare la causa dei miei malesseri ed una soluzione per stare meglio.
Grazie
Risposta del 07 luglio 2016
Risposta a cura di:
Prof. ALBERTO TITTOBELLO
Lei non deve cercare l'esperto in sindrome di Gilbert, perchè non è quella la causa dei suoi disturbi. Dimentichi il signor Gilbert e si rivolga invece a un gastroenterologo che sappia ascoltare i suoi disturbi, li sappia interpretare e le consigli la terapia più idonea, che non sempre è la prima che si prova e nemmeno la seconda. Talvolta è necessario provate diverse terapie.
Prof. Alberto Tittobello
Casa di cura privata
Specialista attività privata
Universitario
Specialista in Gastroenterologia
Specialista in Cardiologia
Milano (MI)