16 dicembre 2005
Sospetta otite in bimbo con ritardo psicologico
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08 dicembre 2005
Sospetta otite in bimbo con ritardo psicologico
Ho un bimbo di 4 anni e 1/2 che non parla se non emettendo versi e gridolini, salvo poche rare parole, come mamma, papà, e a volte ripete ciò che sente, ma con grande difficoltà, parla più o meno come la sorellina di 2 anni; è molto vivace e dallo sguardo sveglio e curioso, cosa che colpisce molto la neuropsichiatra che lo segue e la psicomotricista che nota in lui continui rapidi progressi. Il problema principale, a parte il suo "disturbo generalizzato dello sviluppo non altrimenti specificato" è che non mangia praticamente nulla da sveglio. Mi spiego meglio, durante la notte gli offriamo, quando si lamenta nel sonno, il biberon con il latte zuccherato che lui beve avidamente tenendolo in mano senza svegliarsi e che abbraccia nel sonno quando non beve. Questo avviene più volte durante la notte per una quantità di latte che varia da 1/2 litro a, più frequentemente, un litro e 1/2. Alla visita dall'otorino gli hanno riscontrato "ipertrofia turbinati nasali e tonsille lievemente ipertrofiche, extraveliche" il bambino russa molto di notte con episodi di apnee notturne, ed è stato spesso soggetto ad otiti in passato. Purtroppo, non comunicando con noi, non siamo sicuri se e quando provi dolore ed è quindi estremamente difficile accorgersi se qualcosa non va anche perchè si tratta di un bambino che non si lamenta facilmente, anche quando ha la febbre molto alta cosa di cui ci accorgiamo solo quando lo tocchiamo. Ho però notato che, a differenza dei fratelli che hanno una normale secrezione giallastra nell'orecchio, quando per qualche motivo ritardiamo a fare il bagno, lui ha spesso l'interno dell'orecchio nero, con una secrezione spessa ed estesa fino alla parte più esterna del canale uditivo al punto da essere chiaramente visibile. Da cosa può essere causata ? Può un disturbo dell'udito, unito ad altri problemi più generali essere parte in causa del suo ritardo linguistico ? Durante il giorno non mangia quasi nulla, rifiutando qualunque cibo gli venga offerto. Al di là di eventuali problemi psicologici, può un disturbo legato a gola-orecchio contribuire alla sua avversione ai cibi?Risposta del 16 dicembre 2005
Risposta a cura di:
Dott.ssa ERSILIA GARBAGNATI
Il suo bambino di 4 anni e mezzo è alto 110 cm e pesa kg 20. Peso e altezza si trovano tra il 75° e il 90° percentile e questo indica che la crescita è stata del tutto normale, anzi, superiore a quella di molti bambini della stessa età.
L'avversione diurna per i cibi è dovuta al fatto che il bambino prende le calorie che gli servono durante la notte. Un litro e mezzo di latte fornisce circa 1000 calorie, alle quali vanno aggiunte le calorie fornite da zucchero (e forse anche da biscotti?). Provi a sostituire il latte intero con latte diluito (metà acqua e metà latte) durante la notte, in modo da fargli accettare altri cibi durante la giornata
Un disturbo dell'udito può compromettere gravemente il linguaggio. Si rivolga subito ad una clinica ORL universitaria che abbia anche un ambulatorio pediatrico
Dott. Ssa Ersilia Garbagnati
Specialista attività privata
Specialista in Pediatria e Neonatologia
MILANO (MI)