Tachicardia difficoltà respiratoria

Tachicardia difficoltà respiratoria

Salve, sono una ragazza di 27 anni che 2 anni fa ha perso il padre di infarto improvviso dato dalla chiusura delle carotidi(70% l una e 30% l'altra)
Comunque, sono sempre stata bene, ma da luglio comincio ad accusare dolori nello sterno verso il seno sinistro con dolore che si irradia al braccio sinistro con formicolio.
A causa delle tachicardie che mi prendono nella notte corro al pronto soccorso decine di volte dove mi hanno l ecg e l'esame del sangue dove è tutto ok. Mi trovano calante di potassio e dopo due flebi me lo portano a 5. 2 ma dopo un mese sono a 3. 9 e il cardiologo mi dice che non va bene. Per loro il cuore va bene e la soluzione è da ricercare su tiroide, intestino. .
Esausta di sentirmi dire che sto bene quando bene non mi sento, vado da un iridologo. Bergamo. Dove mi trova infiammazioni su varie parti del corpo, e mi trova una lieve debolezza cardiaca ereditaria. Quello che mi chiedo è se devo fare una visita specialistica da un bravo cardiologo e se la mia tachicardia possa essere dovuta a questa mia debolezza anche se lieve
Tengo a precisare che salto da un battito da 110 a 75 in pochi minuti e che durante la notte mi sveglio con la tachicardia e mi par come che mi manca l ossigeno.
Tuttalpiù due giorni fa mi sono svegliata di notte con 140 battiti e poi mi è venuto come da svenire per ritrovarmi poi con il battito a 70
Sono cianotica in viso e a dispetto di ansia come mi è stato detto, a me pare più grave.
Lei che mi può suggerire?

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