18 febbraio 2007
Tumore allo ossa
Tags:
12 febbraio 2007
Tumore allo ossa
Buongiorno Gentili Dottori avrei bisogno di una Vostra opinione. Mio suocero ha 75 anni ed ha un tumore in metastasi alle ossa ed e' incura da un oncologo che per il momento gli ha prescritto una cura per la calcificazione ossea, volevo chiedervi se c'e' la possibilita' che il tumore colpisca alcuni organi o se esistono dei casi in cui i tumori alle ossa non abbiano mai colpito organi vitali. Perche' l'oncologo ci ha detto che fino a quando non colpisce organi vitali puo' sopravvivere ancora alcuni anni anche se ha gia' colpito la prostata alzanndo il valore psa a 400. Vi ringrazio anticipatamente per la cortesia che fate.Risposta del 18 febbraio 2007
Risposta a cura di:
Dott. RAFFAELE DI TOMMASO
Ricapitoliamo: suo suocero ha un cancro della prostata con metastasi ossee diffuse e PSA a 400ng/ml. Non è frequente che le metastasi del cancro della prostata colpiscano altri organi ( polmone, cervello). Oltre alla cura per la " calcificazione" è opportuno iniziare, se non la sta facendo, una terapia per bloccare il testosterone, l'ormone maschile. Meglio il blocco totale, ad esempio Enantone fiale 11, 25 una sottocute ogni tre mesi preceduta da 15 giorni di bicalutamide ( compresse) 50mg/al giorno, da continuare a lungo. Da poco è consigliata anche l'associazione con un antitumorale, il taxololo, se non vi sono controindicazioni. Ma veda prima per due-tre mesi come risponde alla terapia di blocco ormonale ( dolore, stanchezza, appetito. . . )
Dott. Raffaele Di Tommaso
Pubblica amministrazione
Specialista attività privata
Specialista in Cardiologia
Specialista in Medicina interna
CASERTA (CE)