Risposta del 18 giugno 2006
Egregio Signore,
è difficile rispondere alle Sue domande senza aver studiato il caso. Intanto mi sembra di capire che vi è una ostruzione delle vie liquorali (e non fuoriuscita di liquor) e che per questo, per evitare l'idrocefalo giustamente si farà uno shunt ovvero una derivazione, cioè il liquor verrà fatto drenare in una cavità corporea come il peritoneo o l'atrio destro del cuore.
L'ostruzione delle vie liquorali può essere data da questo rigonfiamento del tronco cerebrale. La natura di questa lesione dovrà essere diagnosticata o con esami strumentali (potrà essere sufficiente una RMN?, oppure con una biopsia per via stereotassica, ovvero si preleveranno piccoli frammenti con un sistema che consente il prelievo senza eseguire la craniotomia( l'apertura della scatola cranica). In base al referto istologico si valuterà quale sarà la terapia migliore da instaurare, cioè se sarà possibile una asportazione chirurgica o se invece bisognerà eseguire una radioterapia.
In caso di intervento in quella zona del cervello i rischi sono alti anche nelle migliori mani.
L'efficacia della terapia medica dipenderà anche dal tipo istologico del tumore.
Prenda comunque queste notizie come generiche, poichè bisogna conoscere bene il caso clinico per esprimersi con correttezza e certezza.
Mi tenga informato
Intanto La saluto e Le invio i migliori auguri per il Suo nipotino
Dott. Giovanni Migliaccio
Medico Ospedaliero
Specialista in Neurochirurgia
MILANO (MI)