14 dicembre 2006
Tumore mamella
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10 dicembre 2006
Tumore mamella
Gent. Mo Dott. Re, sono la mamma di una ragazza di sloli 22 anni che da oltre due anni lotta contro un tumore al seno dx. Chemioterapia, chirurgia, radioterapia e terapia ormonale sostitutiva. Ha subito due operazioni per asportazione di noduli mammari e l'asportazione completa di tutta la mammella ( compresa la cute, con intervento di innesto cutaneo). A distanza di 8 mesi dall'ultima operazione di asportazione totale di tutta la mammella e innesto di cute al controllo ecografico, è comparso un nodulo di 11mm al seno sx che il dottore ritiene di eguale natura. Ora mi chiedo, con grandissima angoscia, cosa rimane da fare? Ha fatto la chemio e il risultato non è stato per niente soddisfacente, ha fatto la radio idem, ha fatto e sta facendo la terapia ormonale e a quanto pare non è efficace. . . Non esiste in letteratura niente a cui possiamo affidarci? Non esiste niente altro che possiamo fare? Non mi risponda facendomi gli auguri la prego. Ho solo bisogno di verità Grazie. Una mammaRisposta del 13 dicembre 2006
Risposta a cura di:
Dott. TONINO GRASSO
Gentile signora, la recidiva interessa un seno che ancora non è stato trattato. Va ripetuto lo stesso percorso dell'altro, allo scopo di eliminare chirurgicamente e radioterapicamente ogni residuo di tessuto mammario, che in sua figlia è particolarmente suscettibile alla degenerazione maligna. All'occorrenza ed a giudizio dell'oncologo, si potrà ripetere la chemioterapia.
Il tutto per salvare la vita di sua figlia, che altrimenti sarebbe in serio pericolo. E' l'unica strada da percorrere.
Saluti.
Dott. Tonino Grasso
Medicina Territoriale
MARTANO (LE)
Risposta del 13 dicembre 2006
Risposta a cura di:
Dott. VINCENZO MARTUCCI
Se i trattamenti effettuati non hanno sortito alcun effetto, mi pare strano che non sia stata ancora presa in considerazione dagli oncologi che seguono Sua figlia l'alternativa chirurgica. Capisco che in una donna, così giovane ci si ponga anche il problema dei risvolti psicologici, ma per come ha prospettato il tutto mi pare che non sia il caso di lasciar passare ancora del tempo. . . e mi scusi se non mi attengo a quanto da Lei espressamente richiesto rivolgendo egualmente a Sua figlia l'augurio di risolvere tutto presto e nel migliore dei modi possibile
Dott. Vincenzo Martucci
Medico Ospedaliero
Specialista in Ematologia
UDINE (UD)
Risposta del 14 dicembre 2006
Risposta a cura di:
Dott. CESARE GENTILI
Accordo con i collegi per la terapia chirurgica conservativa.
Purtroppo le armi a disposizione sono quelle che sono già state prse in considerazione.
L'unica cosiderazione in positivo che resta da fare è che la malattia anche se venisse confermata la natura maligna del nuovo nodulo la malattia sembra ancora limitata alla mammella e le ripetizioni di malattia o le recidive locali non cambiano la prognosi.
Che dire. . . . . speriamo
Dott. Cesare Gentili
Medico Ospedaliero
Specialista attività privata