18 ottobre 2006
Uso del sildefanil
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16 ottobre 2006
Uso del sildefanil
Egregio Dottore, premetto che da tempo, prima di ogni rapporto sessuale, per ottenere una erezione adeguata e duratura assumevo sildenafil nella misura di 25 mg. senza accusare alcun effetto collaterale fatta eccezione per alcune vampate di calore al volto. Nel corso delle due ultime assunzioni del farmaco, trascorsi circa 20 minuti, ho dovuto registrare invece, in entrambe le occasioni, un significativo aumento della pressione arteriosa ed un preoccupante aumento della frequenza cardiaca con picchi di 115 battiti al minuto ed oltre, il tutto associato ad un senso di estrema agitazione. Segnalo che tali disturbi sono rientrati gradualmente nel giro di 3/4 ore. Le chiedo cortesemente se devo ritenere questi episodi riferibili ad una mera coincidenza, che io tuttavia sarei portato ad escludere considerala la successione degli eventi, ovvero se, a Suo avviso, la causa scatenante, come temo, è da attribuirsi al sildenafil. In questo ultimo caso come si spiegherebbe il fatto di questa mia sopravvenuta intolleranza al farmaco ?. Se così fosse potrei continuare ad assumere il sildefanil coprendolo contestualmente con un antiaritmico tipo propafenone o dovrò per il futuro rinunciare ad avere delle erezioni totali e durature? Grazie.Risposta del 18 ottobre 2006
Risposta a cura di:
Dott. GIOVANNI BERETTA
Caro lettore,
di per sè il Sildenafil non dovrebbe creare problemi di tipo ipertensivo o alterazioni del ritmo cardiaco a meno che non ci sia una attuale o una pregressa cardiopatia che a questo punto deve essere attentamente valutata o rivalutata. Senza altri indugi, ricontatti il suo andrologo e il suo cardiologo.
Un cordiale saluto.
Dott. Giovanni Beretta
Specialista convenzionato
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Specialista in Andrologia
Specialista in Ginecologia e ostetricia
Specialista in Urologia
MILANO (MI)