11 marzo 2006
Vertigini
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08 marzo 2006
Vertigini
Ho 35 anni e da circa 8 mesi ho cominciato a soffrire di un senso di instabilita', di leggeri capo giri e a volte anche di violenti capogiri della durata di pochissimi secondi. Inizialmente l'avevo associato ad un fattore di stanchezza. Lavoro in un ufficio, 5 gg alla settimana e prevalentemente davanti un video terminale. Pensavo fosse dovuto ad un problema di vista, adesso indosso occhiali di protezione, ma la cosa non si e' risolta. Ho visto un otorino e mi ha prescritto tanti esami da fare per vedere se dipendesse dall'orecchio. Bene niente di tutto cio', non dipende dal sistema vestibolare, ne dagli occhi e anche la Tac ha dato esito negativo. sono andato da un neurologo e mi ha prescritto degli ansiolitici, per aiutarmi a dormire meglio, in quanto secondo il suo punto di vista ha riscontrato un minimo screzio vestibolare che associato ad uno stato ansioso, agisce da accelleratore, amplificando questo senso di instabilita'. . . . Leggo testualmente dal suo rapporto. Ma nonostante io abbia assunto anche quel farmaco ad oggi non sto affatto benissimo. l'unico esame che non mi e' stato fatto e' quello della tiroide e volevo sapere da un dottore quale esame specifico della tiroide va effettuato e se effettivamente c'e' attinenza, visto che ho fatto 2 volete esami del sangue, ho visto 2 otorini, ho fatto ecodoppler, Tac, elettroencefalogramme, potenziati acustici. Grazie per Vs. gradita risposta. WalterRisposta del 11 marzo 2006
Risposta a cura di:
Dott.ssa MILENA DE MARINIS
Non vi sono rapporti tra tiroide e vertigini.
Provi a fare un monitoraggio della pressione arteriosa delle 24 ore per vedere se la vertigine è collegata a problemi di cali pressori. Anche se è giovane un ecodoppler dei vasi epiaortici andrebbe fatto. Se non trova nulla le consiglio una visita neurologica accurata.
Prof. Milena De Marinis
Universitario
Specialista in Neurologia
ROMA (RM)