Invecchiare in salute: un crowdfunding per favorire la ricerca

Un giovane ricercatore per un progetto sull'invecchiamento: a Pavia si cercano fondi per finanziare una borsa di studio e potenziare la ricerca in un settore di grande rilevanza ma piuttosto trascurato.
Il progetto si chiama Invecchiare in salute e unisce le esperienze dell'Università di Pavia e della Fondazione Golgi Cenci di Abbiategrasso. Il coordinatore è Marco Racchi, che spiega: «Il nostro gruppo di ricerca dell'Università di Pavia lavora da molti anni su aspetti che riguardano patologie dell'invecchiamento come la malattia di Alzheimer e sui meccanismi che stanno alla base dell'invecchiamento stesso, in particolare riferiti al sistema immunitario e quindi alla protezione del sistema immunitario nell'anziano. La fondazione Golgi Cenci, d'altra parte, è impegnata negli studi sugli anziani e ha intrapreso cinque anni fa uno studio longitudinale, confinandolo in modo virtuoso in un contesto territoriale specifico che è quello di Abbiategrasso, dove sono stati reclutati tutti i soggetti nati tra il 35 e il 39 per un'analisi molto estesa delle loro condizioni di salute e in generale del loro status di benessere».

Come si diceva, questa collaborazione ha dato origine a un progetto di crowdfunding con l'obiettivo concreto di aggiungere al team un giovane ricercatore. «Nonostante l'aumento progressivo della fascia di anziani, si osserva che dal punto di vista scientifico l'argomento sembra avere un appeal insufficiente e c'è quindi carenza di giovani che, come primo obiettivo della propria carriera, si immaginano come ricercatori sull'invecchiamento e sulle patologie a esso correlate» rileva Racchi.

La biologia e la genetica possono permettere di individuare dei "marcatori" che costituiscono dei veri e propri rischi per lo sviluppo di patologie legate all'invecchiamento come la demenza? È possibile individuare questi soggetti e distinguerli da chi invecchia normalmente? Proprio per rispondere a questi interrogativi, il giovane che si unirà al team pavese sarà coinvolto specialmente nelle attività di ricerca biologica di base, sui marcatori genetici e sui meccanismi biologici dell'invecchiamento.