Tutti i geni d'Islanda

Il singolare ed unico esperimento che la deCODE genetici, azienda islandese, sta effettuando sui propri concittadini ha partorito i primi risultati. La popolazione che risiede in Islanda ha una caratteristica molto rara: per secoli è vissuta nell'isolamento, senza subire le contaminazioni razziali che hanno invece coinvolto la maggior parte degli stati europei. Forti quindi di un patrimonio genetico trasmesso di generazione in generazione, gli Islandesi si sono offerti volontari per la mappatura del genoma, alla ricerca dei geni responsabili di malattie ereditarie. I risultati non si sono fatti attendere: i ricercatori dell'azienda nazionale, infatti, hanno identificato il locus genico dell'obesità e il gene collegato alle varie forme di ansia patologiche.
Nel primo caso, analizzando 11.000 persone affette da grave obesità, hanno evidenziato una piccola regione di un cromosoma che possiede molte varianti. Sarebbero queste anomalie a trasmettere di genitore in figlio la predisposizione a sviluppare un severo eccesso di peso. Nel secondo caso sono stati selezionati, con la collaborazione dei medici di famiglia, 500 pazienti che riportavano disturbi di ansia; in particolare l'indagine si è focalizzata sulle famiglie in cui almeno uno dei componenti avesse attacchi di panico. Ne è emerso l'intero codice di un gene legato a tutte le manifestazioni d'ansia: attacchi di panico, fobie, disturbi ossessivi-compulsivi, ansia generalizzata.
Per quanto possa essere eticamente discutibile creare una banca dati contenete patrimonio genetico e storia sanitaria di un intero popolo, la scienza progredisce anche grazie a questi contributi volontari. Una grande azienda farmaceutica, naturalmente, ha già acquisito i diritti su queste scoperte per mettere a disposizione di tutta l'umanità i farmaci che potranno nascerne.

Elisa Lucchesini