Briofil
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Cos'è Briofil (bamifillina cloridrato)
Briofil è un farmaco a base di bamifillina cloridrato, appartenente al gruppo terapeutico Antiasmatici, derivati xantinici.
A cosa serve Briofil e perchè si usa
Compresse rivestite con film - Supposte:
Asma bronchiale, affezioni polmonari con componente spastica bronchiale.
Compresse:
Asma con dispnea parossistica; broncopneumopatia cronica ostruttiva con componente spastica; bronchite asmatiforme.
Indicazioni: come usare Briofil, posologia, dosi e modo d'uso
Adulti
Per via orale: generalmente un confetto da 600 mg o una compressa rivestita da 900 mg al mattino ed alla sera prima dei pasti.
Bambini
Di età inferiore ai 2 anni: mezza supposta pediatrica per 2 volte al giorno.
Di età superiore ai 2 anni: 1 supposta pediatrica 2 volte al giorno.
Evitare la somministrazione ad intervalli ravvicinati.
Controindicazioni: quando non dev'essere usato Briofil
Infarto miocardico acuto.
Ipersensibilità nota al prodotto ed ai derivati xantinici.
Briofil può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento?
Le ricerche sul ciclo riproduttivo hanno evidenziato che la bamifillina cloridrato non influenza la fertilità, la gestazione, l'allattamento e lo sviluppo embrio-fetale. Si consiglia comunque, per norma precauzionale, di evitare la somministrazione nei primi mesi di gravidanza.
Con l'impiego di bamifillina somministrata in gravidanza non si sono mai osservati casi di tossicità neonatale. Per precauzione comunque se ne sconsiglia l'impiego negli ultimi giorni di gravidanza e durante l'allattamento.
Quali sono gli effetti indesiderati di Briofil
In qualche raro caso sono stati segnalati cefalea e gastralgia.
Dosi superiori a quelle terapeutiche possono indurre la comparsa di nausea e di fini tremori distali che scompaiono con la riduzione della posologia.
Sono anche state segnalate reazioni allergiche quali orticaria, prurito, rash, dermatite.
Patologie correlate:
- Asma
L’asma è una malattia infiammatoria cronica caratterizzata da episodi ricorrenti, se è di natura allergica si intensifica in alcuni periodi dell'anno. La primavera è uno di questi - Enfisema polmonare
Patologia caratterizzata dalla dilatazione patologica e permanente degli alveoli polmonari, piccole cavità a pareti sottili, presenti a grappoli all'estremità delle ramificazioni dei bronchi e circondate da vasi capillari. - Sinusite
Infiammazione acuta o cronica delle mucose dei seni paranasali. Questi sono cavità piene d'aria scavate nelle ossa della faccia (massiccio facciale), tutte comunicanti con il naso.
Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico